Nel secondo giorno di test combinati tra SBK e MotoGP la Ducati ha svettato in entrambe le categorie grazie a Dovizioso e Melandri
SECONDA GIORNATA Dopo il primo assaggio di test combinati tra le due categorie regine del motociclismo mondiale, SBK e MotoGP, oggi è andata in scena la seconda giornata prevista dal programma di lavoro. Come previsto si sono confermati tutti i protagonisti scesi in pista ieri, tranne le due Kawasaki ufficiali di Rea e Sykes, che torneranno tra i cordoli domani, e la Ducati di Chaz Davies, reduce dalla violentissima caduta in curva 1 in cui ha rimediato una forte botta al ginocchio che ha richiesto degli esami approfonditi.
DOVIZIOSO AL TOP Anche se non ha vinto il Titolo 2017, il vice Campione del Mondo della MotoGP oggi ha mostrato gli artigli sul circuito di Jerez de la Frontera: Andrea Dovizioso, infatti, ha stampato il miglior tempo di giornata, un 1'37''663 con il quale ha regolato i conti con la migliore delle Honda affidata a Cal Crutchlow, staccato di un decimo e mezzo e autore di ben 90 giri sulla pista spagnola. Terzo tempo per la seconda delle Desmosedici ufficiali, quella di un Jorge Lorenzo che ha portato avanti lo sviluppo dei nuovi pezzi che vedremo sulla futura GP18, disponibile solamente nei prossimi test di Sepang.
IANNONE CONVINCE ANCORA A seguire si è confermato tra i primi della classifica il nostro Andrea Iannone, che con il suo 1'38''067 si è messo dietro l'altrettanto convincente KTM di Pol Espargarò e la GSX-RR gemella affidata al suo compagno di squadra Alex Rins. È continuato il processo di affinamento per Tito Rabat in sella alla sua nuova Ducati del team Avintia Racing, che con il settimo tempo ha preceduto Danilo Petrucci, Jack Miller e Bradley Smith.
MORBIDELLI MIGLIOR ROOKIE Nonostante sia finito fuori dalla top ten, ha dato un'impressione positiva l'11esimo crono di Franco Morbidelli, oggi miglior rookie tra i cordoli di Jerez e davanti di soli 69 millesimi rispetto al giapponese Takaaki Nakagami. Buone le prestazioni delle due Aprilia RS-GP di Scott Redding (13esimo) e del tester d'eccezione Eugene Laverty (14esimo), chiamato a sostituire l'infortunato Aleix Espargarò allo stesso modo di Alex Marquez (17esimo) nei confronti dell'ancora convalescente Thomas Luthi all'interno del team Marc VDS.
MELANDRI AL VERTICE Assieme alla gioia per il miglior tempo di Dovizioso, la Ducati oggi ha potuto fare doppiamente festa grazie alla miglior prestazione di giornata di Marco Melandri tra le Superbike. Il pilota di Ravenna, infatti, ha stampato un 1'39''663 distante due secondi netti rispetto a quello del forlivese che corre in MotoGP, un crono con il quale ha fatto meglio di Alex Lowes, secondo con la R1 del team PATA, e della sorpresa Leon Camier. Il britannico, passato dalla MV Agusta alla Honda, ha centrato il terzo miglior tempo tra le derivate dalla serie, a riprova che il suo adattamento alla Fireblade SP2 sta procedendo velocemente e in maniera positiva.
TUTTI GLI ALTRI Quarto crono per la seconda Panigale oggi presente in pista, quella privata del team Barni affidata allo spagnolo Xavi Forès che si è messo dietro l'olandese Michael Van der Mark e l'ultima delle MotoGP di Xavier Simeon. Hanno chiuso la classifica di giornata il tester Yamaha Niccolò Canepa, il collaudatore del team Aruba.it Michael Ruben Rinaldi e le due Honda con specifiche BSB del duo Linfoot – O'Halloran.
CLASSIFICA DI GIORNATA Qua di seguito la classifica del secondo giorno di prove combinate tra SBK e MotoGP sul circuito di Jerez de la Frontera.
PILOTA | CATEGORIA | MOTO | TEMPO | GAP |
1. Andrea Dovizioso | MotoGP | Ducati | 1'37''663 | |
2. Cal Crutchlow | MotoGP | Honda | 1'37''818 | +0.155 |
3. Jorge Lorenzo | MotoGP | Ducati | 1'37''921 | +0.258 |
4. Andrea Iannone | MotoGP | Suzuki | 1'38''067 | +0.404 |
5. Pol Espargarò | MotoGP | KTM | 1'38''314 | +0.651 |
6. Alex Rins | MotoGP | Suzuki | 1'38''360 | +0.697 |
7. Tito Rabat | MotoGP | Ducati | 1'38''387 | +0.725 |
8. Danilo Petrucci | MotoGP | Ducati | 1'38''688 | +1.025 |
9. Jack Miller | MotoGP | Ducati | 1'38''876 | +1.213 |
10. Bradley Smith | MotoGP | KTM | 1'38''900 | +1.237 |
11. Franco Morbidelli | MotoGP | Honda | 1'38''923 | +1.260 |
12. Takaaki Nakagami | MotoGP | Honda | 1'38''992 | +1.329 |
13. Scott Redding | MotoGP | Aprilia | 1'39''295 | +1.633 |
14. Eugene Laverty | MotoGP | Aprilia | 1'39''485 | +1.823 |
15. Marco Melandri | SBK | Ducati | 1'39''663 | +2.000 |
16. Alex Lowes | SBK | Yamaha | 1'39''770 | +2.107 |
17. Alex Marquez | MotoGP | Honda | 1'39''782 | +2.119 |
18. Leon Camier | SBK | Honda | 1'39''797 | +2.134 |
19. Xavi Forès | SBK | Ducati | 1'40''002 | +2.339 |
20. Michael Van der Mark | SBK | Yamaha | 1'40''199 | +2.536 |
21. Xavier Simeon | MotoGP | Ducati | 1'40''332 | +2.669 |
22. Niccolò Canepa | SBK | Yamaha | 1'40''593 | +2.930 |
23. Michael Ruben Rinaldi | SBK | Ducati | 1'40''606 | +2.944 |
24. Dan Linfoot | BSB | Honda | 1'41''018 | +3.356 |
25. Jason O'Halloran | BSB | Honda | 1'41''526 | +3.863 |