Tutti i numeri e la storia di Alex Rins, pilota ufficiale del Team LCR Honda Castrol nella MotoGP 2023
DALLA SPAGNA CON FURORE Sembra uno dei tanti piloti spagnoli provenienti dal CEV capaci di un exploit o poco più… ma in realtà si tratta di un giovane talento ancora tutto da scoprire. Si chiama Alex Rins e ha esordito nel Motomondiale all’inizio della stagione 2012, quando ha cominciato a gareggiare in Moto3 lottando subito con i migliori della classe. L’anno successivo, infatti, ha chiuso il Campionato da vice-Campione, mentre nel 2014 ha terminato la sua fatica con un ottimo terzo posto Mondiale. Nel 2015 è passato in Moto2, e anche lì ha fatto vedere grandi cose in sella alla Kalex del team Paginas Amarillas HP40, piazzandosi da subito nelle posizioni di vertice.
INFORTUNI INATTESI Grazie a questi risultati ha potuto fare il salto definitivo in MotoGP, dove ha esordito nel 2017 grazie all’opportunità arrivata dal team Suzuki Ecstar. La sua stagione è partita subito con il piede sbagliato: prima una caduta in allenamento con la moto da cross ha messo in serio rischio la sua partecipazione al GP d’Argentina, mentre un incidente durante le FP3 del weekend del GP delle Americhe ha sancito il suo definitivo stop a causa della dislocazione di radio e ulna e della frattura del polso sinistro. Dopo aver recuperato la sua condizione, Alex è tornato a gareggiare a partire dalla gara di Assen, chiudendo la stagione con un incoraggiante quarto posto nell’ultima corsa sul circuito di Valencia.
PRIMI SUCCESSI Questo risultato è stato di buon auspicio per la stagione successiva, conclusa da Alex Rins con 169 punti e un ottimo quinto posto nella classifica finale, condito anche da sul esordio sul podio. A fine stagione saranno cinque i piazamenti entro i primi tre, due dei quali nelle ultime due tappe del campionato 2018, Sepang e Valencia, un viatico veramente positivo per quella che sarà la sua terza stagione con la Suzuki, completata con un miglioramento complessivo e una nuova dimensione ormai raggiunta: due le vittorie (Austin e Silverstone, al photofinish su Marc Marquez dopo un duello esaltante), un secondo posto (Jerez) e 205 punti complessivi che gli sono valsi il quarto posto assoluto nella classifica finale.
L'OCCASIONE MANCATA Nel 2020 Alex Rins ha l'occasione di vincere il suo primo titolo, in assenza di un rivale ingiocabile come Marc Marquez e con una moto che sembra tra le più competitive, ma una caduta nella prima gara dell'anno rallenta le sue ambizioni, e due cadute nel corso della stagione quando poteva conquistare tanti punti (Spielberg e Le Mans) glielo rendono impossibile. Chiude terzo in classifica, e nel 2021 va incontro a una delle sue stagioni più complicate, finendo addirittura 13° tra ritiri, infortuni e un solo podio, a Silverstone, dove giunge secondo. Il 2022, però, rappresenta per Alex un anno tutto sommato positivo, iniziato bene con due podi in Argentina e Texas, proseguito male con quattro gare a zero punti tra ritiri e infortuni, e chiuso in crescendo, con addirittura due affermazioni, a Phillip Island e nell'epilogo di Valencia, l'ultima gara della Suzuki in MotoGP. Nel 2023 Rins sarà pilota del team Honda LCR di Lucio Cecchinello, in cerca di conferme e riscatti.
I SOCIAL NETWORK DI ALEX RINS
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LA SCHEDA E I NUMERI DI ALEX RINS
Data di nascita: 18 dicembre 1995
Luogo di nascita: Barcellona (Spagna)
Altezza: 176 cm
Peso forma: 72 kg
MotoGP | Moto2 | Moto3 | All | |
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Primo Gran Premio | 2017 - QAT | 2015 - QAT | 2012 - QAT | |
Prima pole position | - | 2015 - FRA | 2012 - SPA | |
Primo giro veloce in gara | 2018 - MAL | 2015 - SPA | 2012 - RSM | |
Primo podio | 2018 - ARG | 2015 - AME | 2012 - FRA | |
Prima vittoria | 2019 - AME | 2015 - INP | 2013 - AME | |
Vittorie | 5 | 4 | 8 | 17 |
2ª posizione | 8 | 8 | 7 | 23 |
3ª posizione | 4 | 5 | 8 | 17 |
Podi | 17 | 17 | 23 | 57 |
Poles | 0 | 4 | 13 | 17 |
Giro veloce in gara | 6 | 7 | 5 | 18 |
Campionati del mondo vinti | 0 | 0 | 0 | 0 |
LE STATISTICHE ANNO PER ANNO DI ALEX RINS*
Stagione | Categoria | Partenze | 1º | 2º | 3º | Tot. | Poles | Moto | Punti | Pos. |
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2022 | MotoGP | 19 | 2 | 1 | 1 | 4 | 0 | Suzuki | 173 | 7 |
2021 | MotoGP | 17 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | Suzuki | 99 | 13 |
2020 | MotoGP | 13 | 1 | 2 | 1 | 4 | 0 | Suzuki | 139 | 3 |
2019 | MotoGP | 19 | 2 | 1 | 0 | 3 | 0 | Suzuki | 205 | 4 |
2018 | MotoGP | 18 | 0 | 3 | 2 | 5 | 0 | Suzuki | 169 | 5 |
2017 | MotoGP | 13 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | Suzuki | 59 | 16 |
2016 | Moto2 | 18 | 2 | 3 | 2 | 7 | 1 | Kalex | 214 | 3 |
2015 | Moto2 | 18 | 2 | 5 | 3 | 10 | 3 | Kalex | 234 | 2 |
2014 | Moto3 | 18 | 2 | 2 | 4 | 8 | 4 | Honda | 237 | 3 |
2013 | Moto3 | 17 | 6 | 5 | 3 | 14 | 8 | KTM | 311 | 2 |
2012 | Moto3 | 17 | 0 | 0 | 1 | 1 | 1 | Suter Honda | 141 | 5 |
*Aggiornate al Campionato del Mondo 2022