Tra concept, auto elettriche e SUV ecco cosa offre il Salone cinese
SI GUARDA IN LA' E' senza dubbio l'auto elettrica, la protagonista del Salone di Shanghai 2017. Quella fatta in casa, dai costruttori cinesi, ma anche quella che i marchi europei metteranno su strada nei prossimi anni. E il fatto che questi abbiano scelto la kermesse cinese per mettere in mostra i piani futuri, la dice lunga sull'importanza raggiunta dal mercato locale. E dal Shanghai Auto Show, di conseguenza.
TEDESCHI SUGLI SCUDI Il Gruppo Volkswagen ci ha messo del suo presentando in un sol colpo tre SUV elettrici: la Volkswagen ID Crozz concept, la Skoda Vision-e e l'Audi e-tron Sportback, la cui versione di serie arriverà su strada nel 2019.
UNA NUOVA JEEP? Elettrificata è anche la Jeep Yuntu, concept ibrida plug-in di FCA che potrebbe prefigurare un'evoluzione a sette posti della Cherokee, mentre Marchionne ha confermato l'avvio nel 2018 della produzione di una Renegade ibrida, proprio in Cina. Elettrica è pure la concept RS 2027 di Renault, anticipazione di come saranno le vetture da Formula Uno tra almeno una decade, secondo la Régie. Da tempo, invece, l'elettrico è un ingrediente fondamentale delle ibride Lexus: qui la NX che si è appena rifatta il trucco.
LA CROSSOVER DI CITROEN Avrà una versione elettrificata – ibrida plug-in- anche la Mercedes Classe S 2018, aggiornata a Shanghai con qualcosa di più del classico restyling di metà carriera. Se pensate che l'elettrico sia noioso, consolatevi con la BMW M4 CS: un po' più di una M4 'normale', un po' meno di una GTS. O con la futura compatta Mercedes. Se si parla di di auto di volume, però, occhio alla nuova Citroen C5 Aircross, l'anti-Qashqai del Double Chevron. Considerata l'attenzione e il favore del pubblico che incontrano oggi le crossover compatte, probabilmente è lei la novità più importante del Salone.