L'auto elettrica Nio EP9 fa il nuovo record al Nurburgring, battendo la Lamborghini Huracan Performante e tutte le altre supercar
AGGIORNAMENTO Della hypercar elettrica Nio EP9, prodotta dalla NextEV, abbiamo parlato molto in questi ultimi mesi, visto che ha stabilito nuovi record tra le auto elettriche in quattro delle piste più prestigiose del mondo. il 12 maggio 2017 ha superato se stessa e pure tutte le altre supercar a motore tradizionale (endotermico) stabilendo il nuovo record al Nurburgring tra le auto di produzione. Del giro record pubblichiamo ora il video onboard, su cui vale la pena di fare qualche riflessione.
IL NUOVO RECORD Il 12 maggio 2017, con il suo sbalorditivo crono di 6:45.900 la Nio EP9 ha sopravanzato la Radical SR8 LM, la Lamborghini Huracan Performante, la Porsche 911 GT3 e tutte le supercar che negli anni sono state spinte al limite sul mitico Nordschleife. Resiste solo il primato della Porsche 956, che con Stefan Bellof al volante nel 1983 completò il giro in 6:11.13: quella però era un'auto da corsa.
LA PROVA VIDEO Fin dai primi chilometri si nota come la Nio EP9 sulla pista del Nurburgring abbia sospensioni molto rigide e con poca escursione, a determinare un assetto piuttosto salterino. Forse è per questo che nel Karussel e nel successivo Piccolo Karussel il pilota evita di prendere la corda sui lastroni di cemento del banking, per girare invece largo nella porzione asfaltata della curva.
GUIDA PULITA Grandi manovre di correzione, scusate lo spoiler, non se ne vedono: il pilota riesce infatti a mantenere linee perfette e si guarda bene dallo strapazzare le gomme, che solo in rari casi fanno avvertire un certo stridio. Impressionante è il fischio dei motori elettrici, che sulle prime dà davvero l'impressione di un viaggio nell'iperspazio.
IL PRECEDENTE A ottobre 2016, la Nio EP9 aveva girato al Nurburgring in 7:05.12, stabilendo il record tra le auto elettriche: oggi Nio fa sapere che in quell'occasione le condizioni meteo non permisero di esprimere l'intero potenziale dell'auto. La quale, ricordiamo, ha 1.360 cavalli, una velocità massima di 313 km/h, accelera da 0 a 200 km/h in 7,1 secondi e costa 1,48 milioni di dollari. La produzione, va detto, doveva essere già terminata, ma evidentemente le richieste giustificano la realizzazione su ordinazione di un secondo lotto di vetture.
QUALI EMOZIONI TRASMETTE In conclusione permettetemi una riflessione dettata dalla passione. Altre auto sul Nordschleife, pur velocissime, davano l'impressione di entrare in simbiosi con la pista, adattandosi al fondo e - passatemi un'allegoria un po' spinta - lavorando l'asfalto di ogni curva come mani esperte che impastano la pizza. Qui invece c'è qualcosa che non va. E' come se l'auto avesse ribrezzo del tracciato e volesse mantenere le distanze il più possibile. Il tutto crea suggestioni nuove e l'impresa ha un che di asettico. A voi che effetto fa? Se volete, lasciatemi la vostra opinione nei commenti.