Briatore si è fatto portavoce di Alonso. Lo spagnolo in Mercedes o in Ferrari nel 2018?
VOGLIO TORNARE A VINCERE Anche se Fernando Alonso è riuscito a conquistare i primi punti stagionali per la McLaren nello scorso appuntamento d'Azerbaijan, la sua frustrazione di non poter lottare per la vittoria si sta facendo sentire parecchio. Lo ha capito Flavio Briatore, suo manager che nel paddock di Baku ha iniziato a mettersi in contatto con Mercedes e Ferrari in modo da permettergli di ottenere per il 2018 quello a cui tiene di più: tornare a vincere.
IN MERCEDES? DIFFICILE La prima alternativa per Fernando Alonso è sicuramente il team Mercedes. Si tratta, però, di una possibilità molto difficile da realizzarsi, dal momento che nel reparto corse di Brackley rimarrà sicuramente Lewis Hamilton. Sostituire Valtteri Bottas, che (al momento) ben si adatta al ruolo di scudiero, con l'asturiano sarebbe un bel rischio per la scuderia di Toto Wolff. “Ho molta stima di Alonso – ha affermato il direttore esecutivo della Mercedes – Ma abbiamo già Lewis:dobbiamo capire eventualmente come due piloti del loro calibro possano lavorare assieme e far crescere la vettura”.
RITORNO IN FERRARI? Con il passaggio in Mercedes molto difficile da concretizzarsi, la seconda possibilità per Alonso è rappresentata dalla Ferrari, dove è già stato pilota titolare dal 2010 al 2014. Un ritorno dell'asturiano sulla Rossa di Maranello sarebbe sicuramente più realizzabile, dal momento che il due volte Campione del Mondo si è trovato davvero molto bene con gli uomini del Cavallino Rampante in passato. “Andava d'accordo con tutti in Ferrari – ha commentato Flavio Briatore – Ha avuto solo problemi con Marco Mattiacci (ex direttore della Ferrari) che ora non c'è più. Vedremo,in Formula 1 non si può escludere niente”.