Approvata dal Parlamento Europeo la proposta del deputato tedesco Koch. Allo studio anche la riduzione a zero del tasso alcolemico per i neopatentati
SICUREZZA, PLEASE ADAS, acronimo per Advanced Driver Assistance Systems. Presto, anche l'automobilista occasionale dovrà per forza familiarizzare con questa strana sigla. I giorni scorsi il Parlamento Europeo ha infatti approvato la proposta del deputato tedesco Dieter-Lebrecht Koch, vice presidente della Commissione Trasporti e Turismo, di rendere i maggiori ADAS disponibili sul mercato obbligatori per ogni singolo veicolo di nuova immatricolazione. Allo studio ci sarebbe anche un provvedimento per portare a zero la soglia di alcol nel sangue, almeno per neopatentati e autisti professionisti.
GENOCIDIO STRADALE 593 voti a favore, 39 contrari, 53 astenuti. L'eurodeputato Koch ha fatto breccia: gli è bastato ricordare alla propria platea come in Europa, nononostante i significativi progressi compiuti nell'ultimo decennio, ogni anno 25 mila persone ancora muoiano in incidenti stradali. E che poiché 9 sinistri su 10 hanno come fattore decisivo l'errore umano, sistemi avanzati di assistenza attiva alla guida contribuirebbero in modo sensibile a ridurre una casistica a dir poco drammatica, ancorché silenziosa. ADAS già ampiamente collaudati come la frenata automatica di emergenza con riconoscimento pedoni, il sistema di mantenimento della corsia di marcia, o ancora la regolazione automatica della distanza dai veicoli che precedono, o adaptive cruise control.
EVOLUZIONE DELLA SPECIE Ricordate quando nacque l'ABS? Erano gli anni Settanta, il sistema antibloccaggio freni era un optional e solo poche autovetture lo adottavano. Fino a quando, nel 2004, divenne obbligatorio per qualsiasi autoveicolo di nuova produzione. Stessa sorte toccò all'ESP: concepito negli anni Novanta, dal 2011 equipaggia ogni auto nuova. La mobilità si evolve, la sensibilità verso la sicurezza stradale pure: è forse giunto il momento di una nuova mossa democratica, e di armare il quotidiano esercito di automobilisti di nuovi e preparati assistenti elettronici.