L'Unione Europea finanzia con 36 milioni il progetto L3Pilot relativo alla guida autonoma. Volkswagen dirige il consorzio
PROGETTO EUROPEO Negli USA il governo impone ai vari stati dell'Unione i test delle auto a guida autonoma in deroga agli standard di sicurezza; in Europa, l'Unione Europea finanzia con 36 milioni di euro il progetto di ricerca quadriennale L3Pilot, il cui budget totale di 68 milioni di euro verrà speso per introdurre nel sistema di trasporto pubblico 100 veicoli e 1.000 conducenti per testare i sistemi di guida autonoma in condizioni reali.
COORDINA VOLKSWAGEN Nella ricerca sarà impiegato in consorzio di aziende diretto dal Gruppo Volkswagen, che comprende 13 Case automobilistiche europee, fornitori, istituti di ricerca, Università e piccole medie imprese. Ci sono dentro tutti: Audi, BMW, il Centro Ricerche Fiat, Daimler, Ford, Honda R&D Europe, Jaguar Land Rover, Opel, Groupe PSA, Renault, Toyota Motor Europe e Volvo Car Corporation.
11 PAESI COINVOLTI L'attività del progetto prevede di impegnare, sulle strade di 11 Paesi europei, veicoli con guida autonoma di livelli 3 e 4 in una vasta gamma di applicazioni: dal parcheggio al sorpasso, fino alla guida in città in condizioni di traffico difficili. In questo modo, oltre agli aspetti tecnici, verrà valutata l’accettazione degli altri utenti della strada, il comportamento di guida e l’impatto di questi sistemi sul traffico e sulla società. Oggetto dell'analisi è anche il quadro normativo per costruttori e conducenti, in particolare in merito alla responsabilità da prodotto e al codice della strada: aspetti caldi che già abbiamo affrontato in occasione del seminario organizzato all'Università di Pavia.