Al termine dei test di Sepang, Casey Stoner ha valutato il rendimento dei due piloti Ducati
STAR IN ROSSO Nonostante si sia ritirato al termine della stagione 2012, Casey Stoner rimane sempre una delle star più importanti della MotoGP. Negli ultimi anni è rimasto nel paddock del Motomondiale come tester per il team Ducati, un ruolo che ha assolto anche nei primi test ufficiali della stagione 2018, andati in scena poco tempo fa sul circuito di Sepang. In quell’occasione l’australiano è stato uno dei primi ad effettuare lo shakedown della nuova Desmosedici GP18, con la quale ha subito impressionato nei primi giorni di prove con tempi di tutto rispetto.
NON AL 100% Malgrado le sue ottime prestazioni, Stoner ha recentemente affermato in un’intervista a motorsport.com che la sua preparazione in vista dei test malesi non è stata delle migliori. “Alla fine ero molto stanco. Dopotutto, stare lontano da una MotoGP per sei mesi e poi venire qui rende le cose complicate. Sarà anche per il fatto chemi sono allenato poco, perché primaè nata la mia seconda figliae poi ho preso unvirusche non mi ha permesso di allenarmi per un paio di mesi”. La linea di sviluppo della nuova Rossa, in ogni caso, è stata tracciata: “Abbiamo imbastito unaconfigurazione standard, cercando unbilanciamentoe poi iniziando a provare alcune componenti che serviranno a fare delle comparazioni”.
GIUDIZI DIFFERENTI In seguito alle sue prove, a Sepang sono poi scesi in pista i due titolari Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, nei confronti dei quali Stoner ha dato giudizi differenti a seconda di quanto sono riusciti a fare nella scorsa stagione. “Non voglio mentire:Dovizioso mi ha sorpreso, sia per il suo atteggiamento che per il suo metodo di lavoro.E' sempre stato molto attento nelle gare: sapeva quando gestire le gomme e quando spingere.Da Lorenzo, invece, mi aspettavo di più: credo che abbia faticato soprattutto nell’adattamento alle gomme Michelin. Con il passare delle gare è diventato più forte, per cui spero che quest’anno sia in grado di lottare per la vittoria”.