MotoGP: mentre Jorge Lorenzo è caduto quando era saldamente in testa, Andrea Dovizioso ha chiuso al terzo posto mentre Michele Pirro al quinto dopo una splendida rimonta
ORA SIAMO COMPETITIVI Se diamo un'occhiata alla storia di Ducati sul circuito di Misano Adriatico, la Rossa ha vinto sul Santa Monica della Riviera di Rimini solamente una volta, precisamente grazie al talento di Casey Stoner che portò la Desmosedici sul gradino più alto del podio nell'edizione del 2007. Da quel momento il reparto corse di Borgo Panigale è sempre rimasto a bocca asciutta, a dimostrazione che la pista riminese non è mai stata granchè favorevole alla quattro cilindri bolognese. Quest'anno, però, la tendenza è stata invertita: Andrea Dovizioso, infatti, è stato capace di conquistare un importante medaglia di bronzo nella gara di ieri, lottando ad armi pari con Marquez e Petrucci praticamente fino alla fine. E chissà cosa avrebbe potuto fare il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, partito a cannone allo spegnimento dei semafori rossi e capace di conquistare la testa della corsa già durante il primo giro. Purtroppo, però, il maiorchino ha poi esagerato ed è rimasto vittima di un high-side alla curva 6 che ha compromesso la sua prestazione, cosa che invece ha evitato la wild-card Michele Pirro, scattato dalla quarta fila e protagonista di una splendida rimonta fino alla quinta posizione a pochi secondi da Maverick Vinales.
ANDREA DOVIZIOSO “Sonoassolutamente soddisfatto del mio terzo posto: ci avrei fatto la firma visto che non avevo un feeling assoluto con la mia Ducati durante la gara! Ho tentato di rimanereattaccato a Marquez e a Petrucci, ma poi le condizioni della pista si sono fatte ancora più difficili. Quando loro hanno iniziato a spingereavrei dovuto prendermi troppi rischi per tenere il loro passo, quindi ho preferito gestire la situazione e portare a casa altri 16 punti importanti per il Campionato. Lanostra prestazioneperò ci ha confermato cheora la Desmosedici è pronta per affrontare qualsiasi circuito”.
JORGE LORENZO “Ricorderò questa gara conrammarico: sonocadutoquando la mia Ducati era praticamente perfetta e io mi sentivo assolutamente a mio agio. A un certo punto, però, hoperso concentrazione nel cambiare la mappatura del motore, ho utilizzato ilfreno posteriore in maniera leggermente diversae questo è stato sufficiente per farmi finire per terra. Se non fosse stato per questo inconvenientesono sicuro che avrei potuto vincere con un grande distacco... ma questo sono le corse”.
MICHELE PIRRO “Il mio weekend non era iniziato nel migliore dei modi a causa dellacaduta in qualifica, che mi aveva costretto a partire dall'11esima casella.Viste le condizioni ho deciso di iniziare la mia gara con cautela, poi però hotrovato il mio ritmoe sono stato capace di un'ottima rimonta fino al quinto posto, praticamente a ridosso di Vinales. A quel punto ho faticato a tenere il suo passo e quindi ho deciso dinon rischiare ulteriormenteper non buttare via una prestazione veramente maiuscola. Devo ancora migliorare molto, maoggi mi sono divertito!”.