La BMW G 310 Street Tracker è passata dalle sapienti mani di un ragazzo giapponese, che ha creato un bel lavoretto
TRACKER Difficile vedere una special dell'Elica senza boxer, ma tant'è: la BMW G 310 R Street Tracker by Wedge sarà la prima di una lunga serie. Arriva dal Giappone e dalle sapienti mani di Takashi Nihira, classe 1981, che si è formato come meccanico di auto e poi si è appassionato alle moto. Prima le R nineT e le gigantesche K 1600. Adesso, lei.
SENZA BOXER Fa strano, dicevo, non vedere il boxer. Anche perché il monocilindrico della G 310 R fatica un po' a riempire la pancia di questa Street Tracker. Takashi avrebbe voluto modificare anche il telaio ma poi ha dovuto desistere: la moto originaria sarebbe stata stravolta. Così, il traliccio è stato messo in bella evidenza, così come lo scarico, che termina sotto la tabella portanumero.
DOVE STA IL MONO? Nuovi sono i cerchi, da 19", con pneumatici da terra, e la posizione del monoammortizzatore, che fa capolino da sotto il minuscolo e affilato serbatoio. Completano il quadro radiatore laterale, Led al posto dei classici gruppi ottici, dischi freno pieni, codino lillipuziano e strumentino by Motogadget.