Nel 2018 la Ferrari punta di nuovo tutto sulla coppia Vettel – Raikkonen, con lo scopo di battere definitivamente la Mercedes
TOP TEAMFerrari e la Formula 1, un binomio storico che ha le sue radici fin dal 1950, quando fece il suo debutto nella seconda prova stagionale di Monaco. Tra gli altri team, la Scuderia di Maranello èl'unica ad aver partecipato a tutte le stagioni della massima seriee detienenumerosi record, tra i quali ilmaggior numero di Titoli Piloti(15, l'ultimo nel 2007 con Kimi Raikkonen) e Costruttori(16, l'ultimo nel 2008). Il suo miglior interprete è statoMichael Schumacher, con il quale negli anni '90 è praticamente risorta da un periodo particolarmente buio, mentre negli anni 2000 è stata la dominatrice assoluta su tutti gli altri reparti corse.
IN RIPRESA Nel 2017 la Ferrari è riuscita a fare un piccolo passo avanti dopo diverse stagioni piene di difficoltà: la SF70H affidata a Vettel e Raikkonen si è dimostrata quasi sempre all'altezza delle Frecce d'Argento di Hamilton e Bottas, al punto da permettere al quattro volte Campione del Mondo tedesco di centrare ben cinque vittorie e diversi piazzamenti a podio. Oltre alla costanza in gara, la Rossa si è rivelata molto veloce anche nel giro secco, permettendo al duo in rosso di piazzare ben cinque pole position nell'arco dell'intera stagione.
VOGLIAMO IL TITOLO Grazie a questi risultati l'anno scorso la Ferrari si è piazzata seconda nel Campionato Costruttori e ha permesso a Vettel di lottare per il Titolo Mondiale fino alla fine, perso poi in favore di un Lewis Hamilton in stato di grazia che ha saputo approfittare delle poche battute a vuoto del Cavallino. Visto quanto fatto durante il 2017, quindi, per il 2018 il proposito della Scuderia di Maranello è quello di puntare subito al vertice, per riportare quell'iride che manca nelle sue bacheche dall'ultima impresa firmata da Raikkonen nel 2007.
Piloti 2018 Scuderia Ferrari