Complice il bel tempo, sulle autostrade il flusso sarà intenso. Traffico sostenuto fino al 1° maggio. Come evitare gli ingorghi
MAXI PONTE Chi battezzerà il 25 aprile per la classica gita fuori porta, chi il 1° maggio, chi "attaccherà" alla Festa dei lavoratori anche il weekend. Chi, infine (beato lui), può permetterselo ed è già in vacanza dallo scorso fine settimana, per rientrare in ufficio soltanto mercoledì 2 maggio. Complice il caldo anomalo, i tradizionali ponti di primavera faranno anche quest'anno montare il traffico autostradale ed extraurbano. Ecco come non restare intrappolati dagli ingorghi.
I GIORNI CRITICI L’aumento del traffico dei vacanzieri si concentrerà (in uscita dalle grandi città e in direzione delle principali località di villeggiatura) nelle fasce tardo pomeridiane di domani martedì 24 aprile e venerdì 27 aprile e nella mattinata di sabato 28 aprile. Per poi stabilizzarsi, restando quotidianamente molto intenso, fino a martedi 1° maggio, quando pomeriggio e sera vedranno i flussi di auto crescere nuovamente, ma in direzione opposta.
LE STRADE PIÙ BATTUTE Tra le arterie più a rischio, l'A1 Milano-Napoli, l'A14 Bologna-Taranto, l'A4 Torino-Trieste (specie in corrispondenza del Lago di Garda e di Venezia), inoltre l'A22 del Brennero. Osservati speciali sono anche il Grande Raccordo Anulare di Roma e l'A3 Salerno-Reggio Calabria.
GLI STOP AI CAMION A mitigare gli effetti delle partenze di massa, il calendario delle limitazioni alla circolazione fuori dai centri abitati per i veicoli con peso complessivo superiore a 7,5 tonnellate prescrive le seguenti fasce di divieto: dalle 9 alle 22 di mercoledì 25 aprile e dalle 9 alle 22 di martedì 1 maggio, oltre ovviamente a domenica 29 aprile, sempre dalle 9 alle 22.
PARTENZE SMART Quanto al meteo, le temperature estive non abbandoneranno lo Stivale fino almeno al 25 aprile, dopodiché l'anticiclone a cuore caldo perderà energia, e specie al Nord le piogge saranno possibili. Per aggirare i rallentamenti, il consiglio è sempre quello di tenersi in contatto con Autostrade per l'Italia e il CCISS – Viaggiare Informati. Potete anche consultare le nostre sempreverdi guide pratiche su come evitare le file, pagare il pedaggio in modo svelto e intelligente e altre soluzioni scansacode.