7 italiani su 10 hanno una licenza di guida attiva. Primato alla Val d'Aosta, Campania maglia nera. Resiste divario uomini-donne
DONNE E MOTORI Donna al volante, pericolo costante? Ammesso che un proverbio tanto maschilista abbia pure fondamento, in realtà il pericolo è piuttosto relativo. Innanzitutto, perché una donna al volante la devi prima incrociare. E in Italia, le probabilità sono abbastanza scarse. Abbiamo ovviamente esagerato: basta capitare alle 8 di mattina davanti ad una scuola elementare, per realizzare quante mamme salgano al posto di guida ogni santo giorno. Tuttavia, le statistiche non mentono: nel Paese noto al mondo per Ferrari, Maserati, Mille Miglia e Targa Florio, solo poco più di 6 donne su 10 possiedono la patente di guida. Auto o moto che sia. Contro una quota maschile che invece raggiunge 8 unità ogni 10, e una media nazionale di circa 7 italiani su 10. Donna al volante, fenomeno interessante.
MASCHI CONTRO FEMMINE A calcolare il gap uomini-donne in materia di licenza di guida è il portale Facile.it. Il noto sito di comparazione online di polizze assicurative ha elaborato i dati ufficiali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. E ha concluso come le quote rosa, anche in una società dall'elevato tasso di motorizzazione come l'Italia, siano ancora in netta minoranza. Su scala nazionale, sono in tutto 38,6 milioni le patenti attive intestate a individui over 15, equivalenti al 73,8% della popolazione. Analizzando poi la distribuzione delle patenti in base al sesso, le differenze di genere sono sensibili: solo il 63,2% della popolazione femminile è in possesso di licenza di guida, mentre tra gli uomini la percentuale sale di oltre 20 punti, fino all'85,1%.
HOMO HABILIS In chiave geografica, le regioni italiane con le quote di automobiliste più basse sono la Campania (solo il 54,3% della popolazione femminile), la Calabria (57,2%) e la Liguria (57,7%). Quello di Napoli e dintorni risulta essere anche il territorio dove il distacco maschi-femmine è maggiore, con una distanza di oltre 27 punti percentuali a favore degli uomini. Spirito di cavalleria tutto campano? Seguono in classifica la Liguria (26,3 punti percentuali) e il Molise (25,9). Decisamente più "appassionate" di motori, interpretando i dati ministeriali, sarebbero invece le donne della Valle d’Aosta (70,3%), del Veneto (69,2%) e del Friuli Venezia Giulia (68,3%). Regione che vai, abitudine che trovi. Anche per strada.