Lo riporta la stampa coreana. E intanto in Borsa il titolo FCA spicca il volo, attestandosi per la prima volta sopra i 15 euro
SIRENE ORIENTALI Dalla Cina alla Corea del Sud. Dopo Great Wall, le indiscrezioni su una possibile cessione del pacchetto di maggioranza del Gruppo Fca riguardano ora il colosso Hyundai. La notizia è apparsa sulla stampa coreana e tratta proprio di un eventuale interesse del Gruppo Hyundai-Kia per Fiat Chrysler Automobiles. Da Seul contraddicono, nel frattempo tuttavia il titolo Fca vola in Borsa, attestandosi per la prima volta sopra i 15 euro ad azione.
SCALATA ALL'OLIMPO Stando a quanto riporta il quotidiano Korean Herald, Hyundai sarebbe intenzionata a comprare FCA Group e a compiere così il primo passo per imporsi a poco a poco come il primo costruttore automobilistico al mondo, con circa 11,5 milioni di veicoli prodotti ogni anno. Hyundai nega una possible fusione, ma gli analisti non abbandonano la pista: l'acquisizione sarebbe motivata anche dalla crisi che il Gruppo asiatico sta registrando sul mercato cinese e sulla piazza Nordamericana. Per l'intera FCA, l'importo da pagare stimato dagli analisti stessi sarebbe di circa 9,83 miliardi di dollari, equivalenti a 8,21 miliardi di euro. In caso di scorporo di Maserati o di Magneti Marelli, invece, la cifra scenderebbe a quota 4,95 miliardi di dollari (4,13 miliardi di euro).