Il crossover delle Pleiadi porta al debutto la nuova Subaru Global Platform. Potenziato anche il 4 cilindri boxer
L'APPARENZA INGANNA A prima vista, ben poco è cambiato rispetto alla precedente generazione. In realtà, la Subaru XV che fa il suo debutto al Salone di Ginevra è tutta nuova. Almeno sottopelle, visto che a sostenere la carrozzeria è ora la nuova piattaforma globale che in futuro equipaggerà anche altri modelli delle Pleiadi.
PIU' RIGIDA Grazie alla Subaru Global Platform, la nuova XV è ora notevolmente più rigida, anche del 100% rispetto all'edizione passata. L'avvicinamento a terra del baricentro permette un feeling di sterzo molto più preciso, mentre la riduzione delle vibrazioni provenienti da volante, sedili e pavimento assicurano un grado di comfort maggiore.
4X4 Oltre alla trazione integrale Symmetrical AWD, la XV è dotata di funzione X-MODE in grado di migliorare le prestazioni di guida su strade dissestate attraverso il controllo integrato e ottimizzato di motore, trazione e freni su superfici scivolose. Da par suo, l’Hill Descent Control mantiene bassa la velocità sulle strade in discesa.
CILINDRI CONTRAPPOSTI Circa l'80% del motore Boxer da 2.0 litri a iniezione diretta è stato completamente rinnovato e alleggerito, mentre il cambio Lineartronic ha migliorato notevolmente la copertura tra i vari rapporti, per incrementare le prestazioni in accelerazione e risparmiare nel consumo di carburante. Dispone anche della modalità che simula l'avvicendamento di 7 marce.
VIRILE Esteticamente, invece, come cambia la XV? Beh, l'aspetto è quello mascolino di sempre, con la griglia esagonale stampata sul frontale, i faretti ad occhio di falco, i passaruota muscolari e la linea di cintura piuttosto alta. La scelta di tingere di nero paraurti anteriori e posteriori le attribuisce inoltre un carattere ancor più aggressivo. Curati infine gli interni, dove un display capacitivo da 8 pollici può facilmente essere associato al proprio smartphone.