Un weekend al Deejay Xmasters Village di Pila, in Valle d'Aosta. E anche Jeep Grand Cherokee si dà agli sport acrobatici
A LEZIONE DI INTEGRALE Datemi una Jeep e vi solleverò il mondo. Parafrasando il matematico Archimede, nemmeno Jeep perde occasione per impartire ai suoi adepti lezioni di Fisica tutte speciali. In cattedra, i suoi popolarissimi 4x4. Icone immarcescibili come Jeep Wrangler o Jeep Grand Cherokee, oppure giovani rampanti dal sensuale accento italiano come Jeep Renegade.
A PROVA DI INVERNO Tradizionale partner dei Deejay Xmasters, il celebre circuito estivo organizzato da Radio Deejay e dedicato alle discipline più estreme, quest'anno Jeep ha accompagnato i freestyler anche sulla neve, piantando le tende ad ogni tappa dell'edizione invernale della serie. La risposta a quattro ruote del Deejay Xmasters Winter Tour si chiama Jeep Winterproof Tour.
ATTO FINALE A Pila, in Valle d'Aosta, si è dunque celebrato nel weekend l'ultimo appuntamento del Deejay Xmasters Winter Tour 2017. E dopo i blitz di Andalo in gennaio e di Livigno e Roccaraso in febbraio, il Jeep Winterproof Tour ha conquistato anche la splendida stazione sciistica che come un balcone in fiore si affaccia sull'abitato di Aosta. Neve poca, stavolta. Nessun problema: a regalare scariche di adrenalina ai temerari decisi a spararsi un giro in Jeep ci pensa un team di driver pronti a tutto. E come sempre, oltre ad altre attrazioni minori, svetta a centro stand il celebre Truck Jeep, ponte alto 6 metri dalla cima raggiungibile solo dopo aver scollinato una pendenza di 45 gradi...
OLIMPIADI INVERNALI Un passo indietro ai Deejay Xmasters. Un vero e proprio villaggio, un hot spot tutto pazzo all'interno del quale è da anni possibile assistere e praticare una vasta gamma di sport non convenzionali. Kite surf, wake board, sup, skate board, beach rugby, freestyle slackline e altro ancora. Il 2017 porta a battesimo l'alterego invernale: agli Xmasters Winter Village si susseguono spettacolari acrobazie nella neve di freerider e snowboarder da tutta Italia, l'uno contro l'altro alla ricerca del trick migliore. Gadget, musica, un ambiente giovane e spensierato. Ad un contesto simile, il marchio Jeep calza a pennello. Via allora coi twist e i laterali pensati apposta per noi dal costruttore simbolo di coraggio ed avventura.
GUIDO IO, NO TU NO Raggiunto il parcheggio a monte della cabinovia Aosta-Pila, ho il privilegio di mescolarmi al pubblico e sperimentare di persona una corsa allo speciale Luna Park itinerante made in Jeep. Scelgo di salire a bordo di Grand Cherokee di ultima generazione, allestimento Trailhawk. Purtroppo, nonostante la mia insistenza (sigh), il driver non si fa corrompere: ai comandi ci sto io, tu resti buono sul lato del passeggero. Il protocollo è rigido: qualche istante ancora, e capirò anche il perché.
A NOI DUE, TRUCK JEEP Attraversata con l'agilità di uno stambecco di montagna la pedana del twist, situazione nella quale il mezzo si trova a marciare sulle due ruote diagonalmente opposte, è ora la volta di affrontare il Truck. La nostra guida inserisce le ridotte e via, si sale. La rampa raggiunge una pendenza di 45 gradi, una soglia molto, molto vicina al limite del ribaltamento. Ebbene, l'ammiraglia della Casa - da poco rinnovata nell'estetica e nei contenuti - scala lo scivolo come agganciato a una cremagliera, anche senza prendere la rincorsa. Scolliniamo e di nuovo giù: col mio busto sostenuto solo dalle cinture di sicurezza e il sangue che inizia a salirmi alla testa, il Grand Cherokee scende le scale con eleganza e precisione, come se niente fosse. Test superato con lode.
QUESTIONE DI TECNICA Qui la fortuna non c'entra niente. Tutto merito di elettronica e meccanica sopraffine. Il Selec-Speed Control aggiornato con Hill Ascent permette di tenere sotto controllo la velocità del veicolo sia in salita, sia in discesa, per mezzo delle palette del cambio al volante invece che tramite i pedali dell'acceleratore e del freno. Le leggendarie proprietà Jeep nel 4x4 Jeep sono poi messe sotto chiave dal sistema Quadra-Drive II dotato di differenziale posteriore elettronico a slittamento limitato (ELSD), che rileva immediatamente lo slittamento delle ruote e distribuisce uniformemente la coppia motore alle ruote in trazione.
SEE YOU NEXT SUMMER Alla marcia in condizioni estreme contribuiscono per Jeep Grand Cherokee anche angoli di attacco pari a 29,8°, un angolo di dosso di 27,1°, infine un angolo di uscita corrispondente a 22,8°. L'allestimento Trailhawk ha inoltre un'altezza da terra massima di 27,4 cm, adatta quindi ad attraversare modesti guadi senza che gli organi meccanici vadano in apnea. Archiviata la stagione fredda, anche l’estate si profila per Jeppe ricca di iniziative. Da luglio a settembre, Jeep pianterà la bandierina nella sabbia di alcune delle spiagge più suggestive e divertenti d'Italia. Appuntamento intanto a Senigallia, dal 15 al 23 luglio, per l'edizione in salsa beach dei Deejay Xmasters 2017.