Primo semestre positivo per Renault e Dacia: il nuovi modelli in arrivo e un'analisi delle dotazioni più richieste
MOMENTO POSITIVO Nei primi sei mesi del 2017 il mercato dell'auto in Italia è cresciuto del 8,7%: il gruppo Renault-Dacia ha fatto meglio, con un tasso di crescita del 11,8%, con la sola Dacia che vola alto con un +15,7% rispetto al primo semestre dell'anno scorso. Basta questo per inquadrare un momento molto positivo della casa francese, che registra anche una quota di mercato dell 10%: la più alta in 33 anni.
LE PRIORITÀDEL MARCHIO Tuttavia “Aumentare la quota di mercato non è il nostro obiettivo e non lo inseguiamo a tutti i costi. È solo il risultato delle politiche che applichiamo”, ha precisato Bernard Chrétien, direttore generale di Renault Italia: “Chiaramente siamo contenti, ma lo saremmo anche con risultati meno eclatanti. Il nostro vero obiettivo è mantenere alta la soddisfazione del cliente, che secondo una ricerca interna è attorno all'80% e in crescita”.
VOGLIA DI NOVITÀ “Quando si tratta di cambiare auto, il pubblico italiano ha il tasso di fedeltà al marchio più basso in Europa: è molto attratto dalle novità e questo comportamento ci ha permesso di conquistare fette di mercato più ampie”, aggiunge Bernard. E non si può negare che da gennaio 2017 sia Renault sia Dacia abbiano lanciato molti nuovi modelli.
LE STAR DI PRIMAVERA La lista è lunga: abbiamo la Renault Grand Scenic e la Zoe Z.E. 40, la citycar elettrica con 400 km di autonomia nominali e 300 km nella vita reale. Poi c'è la Renault Twingo GT e la versione Turbo GPL della Clio: l'auto straniera più venduta in Italia. In ordine cronologico seguono le Dacia Sandero e Logan MCV; la Renault Megane Grand Coupé; le Dacia della serie speciale Brave; la Twingo EDC proposta con il cambio automatico allo stesso prezzo del manuale e la Kadjar Hypnotic Collection.
CHE COSA VUOLE IL CLIENTE Chiudono le novità del semestre il nuovo Renault Captur, il crossover straniero più venduto; il furgone elettrico Kangoo Z.E. (270 km di autonomia nominale e 170 nel mondo reale); la Dacia Duster Strongman Extra Limited Edition prodotta in soli 100 pezzi e il Dokker Pick-Up. Si parlava di soddisfazione del cliente e sono interessanti i numeri comunicati circa le dotazioni e le motorizzazioni più richieste sui vari modelli.
QUANTO PESA IL GPL Il motore a GPL, per esempio, viene preferito da circa il 20% dei clienti Clio e nel caso di Dacia, dove questa motorizzazione è disponibile su tutta la gamma, vale addirittura il 35%: superato dal 45% di preferenze per il diesel, ma in netto vantaggio rispetto alla benzina, che conquista il 20% dei consensi.
QUATTRO RUOTE STERZANTI Il sistema 4control, che con 4 ruote sterzanti migliora la maneggevolezza, viene richiesto sul 60 per cento delle ammiraglie Renault Talisman e addirittura sul 70% dei monovolume Espace. Il cambio automatico EDC conquista il 31% dei clienti Kadjar, il crossover di medie dimensioni, e lo ritroviamo sul 20% delle station wagon Megane Sporter. La Dacia Duster? Solo il 20% degli acquirenti la sceglie 4x4, ma il 35% di essi la vuole negli allestimenti più ricchi.
C'È MOLTA CARNE AL FUOCO Per non perdere lo slancio del primo semestre, anche i prossimi mesi saranno fitti di novità. A luglio verrà presentata la nuova gamma crossover e gli allestimenti Business per Megane, Scenic e Kadjar. A settembre sarà la volta del nuovo Renault Koleos e della Dacia Duster Brave², un allestimento top di gamma. Seguiranno l'introduzione del cambio automatico X-Tronic su Kadjar e il lancio del sistema audio Bose su Captur.
BOTTI DI FINE ANNO Lo stesso mese, al Salone di Francoforte, cadranno i veli dalla pepata Megane RS e dalla nuova Dacia Duster. A ottobre cominceranno finalmente le consegne della sportiva Alpine A110 a trazione posteriore, dall'Espace TCE 225 (che monta lo stesso motore dell'Alpine) e delle Scenic e Grand Scenic in una nuova serie limitata.