Col 2.0 da 177 cv e l'allestimento più esclusivo, il Suv tedesco convince. Coppia robusta, comfort di alto livello. A 38.900 euro
GRANDIESEL L'aspetto fisico, la confidenza con le tecnologie, la stirpe di appartenenza. Ma a fare di un Suv un grande Suv, è anche un gran motore. Oppure, un motore grande. Se le due cose coincidono, anche meglio. Sollecitato da un trend che vede gli equipaggiamenti top trascinare le vendite in tutta Europa, Opel Grandland X si affretta ad indossare l'abito buono, ma soprattutto a deglutire finalmente anche il 2 litri turbodiesel. Opel Grandland X 2.0 Diesel Ultimate (da aprile a 38.900 euro), con cambio automatico a 8 rapporti compreso nel pack, come combinazione definitiva. Almeno, per ora.
GRANDI MANOVRE Già, perché del proprio crossover di taglia M, un modello che non fa mistero della stretta parentela con Peugeot 3008 (stessa identica linea di montaggio di Sochaux), Opel ha in serbo numerose altre varianti. Dapprima (si parla per l'Italia della primavera inoltrata) Grandland X rimpiazzerà l'odierno 1.6 Diesel con la più moderna unità da 1,5 litri sviluppata dal Gruppo PSA, potenze da 109 e 130 cv. Successivamente (estate?), l'automatico AT8 prepensionerà l'AT6 e si abbinerà anche al 3 cilindri 1.2 turbo benzina. Poi sarà la volta di un benzina 1.6 (con AT8), infine (2019) toccherà anche all'ibrido plug-in.
OVER THE TOP Ma torniamo al presente, a Opel Grandland X Diesel 2.0. Associato all'allestimento alto di gamma Ultimate, ma anche all'intermedio Innovation (34.700 euro), il 4 cilindri che alza l'asticella delle prestazioni dello sport utility del Fulmine ha a sua volta origini francesi. Nessuna differenza col 2 litri che adotta "sorella 3008", quindi cilindrata di 1.997 cc, 177 cv a 3.750 giri/minuto di potenza, 400 Nm di coppia sviluppati a 2.000 giri/minuto. Ora Grandland X raggiunge i 214 km/h di velocità massima e registra un'accelerazione 0-100 km/h in 9,1 secondi. La tedesca entra in forma campionato: un motore "over 150 cv" serviva proprio.
CLEAN DIESEL Chi le scorse settimane si è lasciato influenzare dalla campagna terroristica contro il gasolio, faccia pure le sue considerazioni personali. Sappia in ogni caso che Opel Grandland X 2.0 Diesel è omologato Euro 6b e dribbla qualsiasi direttiva locale o nazionale in materia di emissioni tossiche. A proposito: rispetto al turbodiesel 1.6, il motore ammiraglio è accreditato di consumi appena poco superiori, nell'ordine (teorico) dei 4,8-4,9 l/100 km. Quanto allo spargimento in atmosfera di CO2, medie di 126-128 g/km. La Grandland X 2.0 pesa quasi due quintali in più dell'1.6 (1.575 kg): normale che per strada bruci più calorie.
ULTIMATE PACK Per un sapore irresistibile, la ricetta della Casa prevede dunque di mescolare il 2.0 Diesel con l'allestimento Ultimate. Ripassino: già a listino per le versioni 1.2 benzina e 1.6 turbodiesel, il non plus ultra dei pacchetti dedicati a Grandland X include in primis cerchi in lega bicolor da 19 pollici, barre longitudinali silver opzionali, inoltre tetto e coprispecchietti retrovisori esterni con finitura diamond black. Il quadro estetico può poi essere completato dal tettuccio panoramico in vetro, ideale fonte di luce per enfatizzare le proprietà di spazio interno in dote a Grandland.
GRAN COMFORT ai livelli Advanced e Innovation, la Ultimate si differenzia inoltre in termini di tecnologia. Di comfort, di intrattenimento, infine per la sicurezza. Solo per citare le funzioni principali: sistema di infotainment IntelliLink con display touch da 8 pollici compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Ricarica wireless per lo smartphone. Parabrezza, volante, sedili anteriori e sedili posteriori riscaldabili. Portellone elettrico hands-free. E poi l'intero universo Opel Eye fatto di cruise control adattivo, frenata autonoma con riconoscimento pedoni, lane departure warning, prevenzione anti-colpo di sonno, e altro ancora.
PRIMA DENTRO Alla guida, Opel Grandland X 2.0 Diesel supera a pieni voti gli esami dello sprint da fermo e dello spunto in ripresa dalle basse velocità. L'incrocio tra le curve della coppia motrice e della potenza è estremamente favorevole (ricordiamo che il picco di 400 Nm si esprime a 2.000 rpm), dal canto suo il cambio automatico a 8 rapporti snocciola le marce in modo fluido. Non aggressivo, ma fluido. Dalla marcia numero 8, in caso di affondo deciso sul gas la trasmissione scala all'ingiù fino alla quarta. Peccato manchi l'opzione dei paddles al volante, sarebbe stata la ciliegina.
SILENCE ON BOARD Rumori molesti? Nessuna traccia, sul serio. In piena accelerazione il 2 litri alza il volume, ma di qualche tacca soltanto. Mentre ad andatura costante lo stantuffare dei pistoni passa sotto silenzio, o quasi, né gli pneumatici pruducono ronzii da rotolamento. L'introduzione del duemila a gasolio spinge verso l'alto le azioni di un C-Suv, la Grandland X, che è un ottimo prodotto, ma che sbatte anche contro una concorrenza mai così folta e agguerrita. Le mancava un diesel da ultramaratone autostradali. Ora ha anche quello.