Beta RR 125 LC

PROMOSSA A GIUGNO È stata tenuta a battesimo all'Eicma ma per l'arrivo sul mercato la Beta ha atteso guardacaso il periodo della fine delle scuole, quello in cui i ragazzi iniziano a "distruggere" i genitori con le richieste nel caso di una pagella positiva. L'uscita sul mercato è strategica e la Beta si accoda alle altre new entry del settore come ad esempio le Husqvarna TE 125 di cui abbiamo parlato da poco.

ROBA BUONA Dalla sua la RR 125 LC ha un marchio italiano "pesante" nel mondo off road e l'esperienza che la Casa di Rignano sull'Arno si è fatta con le RR "grandi" che quest'anno hanno conquistato la stampa. Telaio in acciaio, forcellone in alluminio, sospensioni Paioli (la forcella è rovesciata) con escursioni generose (260 mm la forcella, 270 la ruota posteriore) e un look molto aggressivo e identico a quello delle sorelle maggiori, la Beta RR 125 LC ha buone frecce al suo arco per conquistare gli appassionati del segmento.

Husqvarna TE 125 e SM 125

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Beta Skull 50

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Beta RR Factory

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DOPPIA ANIMA Ovviamente, come sempre accade per queste moto, anche la RR è declinata in due versioni enduro e motard che si differenziano praticamente solo per le ruote (da 17 per la motard e da 18-21 per la enduro) e per il disco anteriore che passa dai 260 mm della fuoristrada ai 300 mm dell'enduro.

MOTORE CONOSCIUTO Il cuore della RR è l'ormai noto Minarelli 125 quattro valvole raffreddato a liquido con iniezione elettronica capace di raggiungere i 15 cv ovvero il limite massimo consentito per legge alle moto 125. Si tratta di un'unità molto moderna che lentamente sta espandendo la sua presenza a macchia d'olio sulle moto di questa cilindrata ed è già stato apprezzato su altri modelli 125 che corrono anche in vari campionati. Le RR 125 LC saranno dai concessionari Betamotor entro luglio, il prezzo è ancora in via di definizione.