Dopo la Factory realizzata in serie limitata, anche la Evo “normale” conquista il motore 300. Più coppia e potenza per una trial da record.
IL PRIMO AMORE Ultimamente Beta sta facendo molto parlare di se grazie alle ottime prestazioni delle sue enduro RR. Ma il marchio che più di ogni altro in Italia si è distinto per la sua capacità di realizzare eccellenti moto da Trial non si dimentica mai del suo primo amore. La Beta EVO 2T 300, ultimo prodotto della factory di Rignano è la dimostrazione di come anche in un mondo in cui tutto è già ridotto all’osso si possa comunque continuare a progredire.
10 CC IN PIÙ Ovviamente la maggiore novità è nel motore che è stato riprogettato completamente. La EVO 300 vede crescere la cilindrata (di 10 cc, prima era 290) grazie all’utilizzo di un nuovo pistone da 79 mm (prima 78) modifica che assieme alla nuova testa aumenta la coppia e migliora l’erogazione su tutto il range dei giri. L’evoluzione del motore tocca anche la frizione che utilizza nuovi dischi che migliorano l’innesto. Assieme alla frizione è stata rivista anche la camma del comando del cambio che migliora gli innesti delle marce.
NUOVI DETTAGLI A livello ciclistico troviamo nuove tarature delle sospensioni, mentre cambiano anche i dettagli come l’impianto elettrico rivisto, interruttori riposizionati e le colorazioni. La Beta Evo 2012 sarà disponibile da settembre.