Le Beta RR sono il non plus ultra per chi vuole fare enduro con una moto tutta rigorosamente italiana. Componentistica di pregio e motori giusti completano l'opera.
Marca / Modello | Beta RR Enduro |
Prezzi a partire da: | 2.640 € |
Omologazione: | Euro2 |
Valutazione Media: |
Guida La 400 in modo particolare ha un motore che spinge lineare e un avantreno stabile. Ottimo, per il fuoristrada serio
Equipaggiamento C'è tutto quello che a una moto da enduro serve, compreso l'indicatore delle ore di lavoro del motore
Comfort Ovviamente, una moto pensata per le competizioni non vi coccolerà come uno scooter da città. On-road e off-road
Dettagli Il convogliatore non è il punto forte del design, rispetto al quadro d'insieme sembra un po' datato
Per chi non ha molta esperienza vanno bene i modelli con motore 250/300 2 tempi e 350 4 tempi, mentre le 390, 430 e 480 sono molto impegnative.
Per la carena, va bene qualsiasi personalizzazione. Suggestivo è poi il telaio verniciato di rosso, come le Beta storiche.
Le Beta RR sono in tutto e per tutto moto da gara, e nel mondo enduro si sono ritagliate una importante fetta di mercato. Telaio, motori e componenti sono al 100% made in Italy, per un livello qualitativo davvero invidiabile. A listino da parecchio tempo, a poco a poco le RR hanno guadagnato la forcella Mazzocchi Shiver, rinforzi al telaio con nuovo punto di fissaggio sul motore, nuovi mozzi ruota e la strumentazione interamente digitale. Un lavoro di fino ha inoltre interessato la gamma motori, ora performanti e dall'erogazione più lineare che in passato.
L'erogazione, ecco il punto di forza delle Beta RR, moto complessivamente facili da gestire e soprattutto in grado di assicurare una trazione eccellente su qualsiasi fondo. Anche nella classica strada ghiaiosa di trasferimento da una prova speciale a quella successiva, dare gas significa soprattutto fare strada e non avere la moto che scoda a destra e sinistra. Quello che più si avverte è un avantreno rigido e stabile: la forcella da 50, in questo senso fa la sua parte. I piloti possono "spingere" a piacimento, ricevendo comunque il giusto sostegno dall'avantreno. Gli amatori, invece, apprezzeranno il fatto che le Beta sono comunque moto intuitive.