Logo MotorBox
Sociale

Mini con Tortellante e Bottura per dare un futuro ai giovani autistici


Avatar di Emanuele Colombo, il 25/01/23

1 anno fa - Chef Bottura serve i tortellini dei giovani autistici: Mini racconta

Nel podcast "La rivoluzione tranquilla" scopri Tortellante, il laboratorio dove giovani autistici fanno i tortellini per Bottura

Il gancio è la parola mini, scritta in minuscolo: per l'ovvia assonanza con Mini (maiuscolo, questa volta) e con le dimensioni minuscole dei tortellini, autentici gioielli della cucina italiana. Fatto sta che la casa automobilistica inglese, in Italia, supporta Tortellante, un'organizzazione che vede coinvolto anche lo chef tri-stellato Massimo Bottura e che è stata creata per dare un futuro a giovani e adulti con disturbi nello spettro autistico.

IL PROGETTO Tortellante nasce da un'esperienza domestica, quando una delle fondatrici scopre che il figlio autistico è molto recettivo agli insegnamenti della nonna e impara ben presto a lavorare a mano la pasta. Tortellini, appunto. Nel gennaio 2016 apre un laboratorio ''in cui oggi sono 26 i giovani coinvolti nell'attività produttiva'', dice Erica Coppelli, Presidente di Tortellante: e sono proprio i loro tortellini a finire sulle tavole stellate di tutti i ristoranti di Bottura. E non solo. In questo modo Tortellante aiuta i ragazzi autistici ad arrivare all’indipendenza, accompagnandoli nella socializzazione e nella maturazione di competenze professionali.

Tortellante, la lavorazione a mano dei tortelliniTortellante, la lavorazione a mano dei tortellini

VEDI ANCHE



VERSO L'INDIPENDENZA La vendita dei tortellini alla ristorazione contribuisce a pagare l'equipe medico-scientifica, che segue il progetto da vicino, studiando per ciascuno dei giovani pastai un percorso individuale. Sopra il laboratorio c'è un appartamento in cui i ragazzi possono sperimentare la vita in autonomia, per acquisire via via maggiore indipendenza e il passo successivo sarà riuscire a fornire loro uno stipendio, che li aiuti a costruirsi un futuro attraverso questo innovativo percorso riabilitativo.

UN MODELLO DA ESPORTARE L'iniziativa nasce anche per mano di Lara Gilmore (foto di copertina), co-fondatrice di Tortellante, nonché una delle colonne portanti del ristorante Osteria Francescana a Modena e moglie dello chef Bottura. Lara, dalla sua casa di New York ha esternato la speranza di poter ampliare ed esportare il modello Tortellante, per poter valorizzare la vita di quanti più giovani possibile.

Lo staff di Tortellante all'apertura, nel 2016Lo staff di Tortellante all'apertura, nel 2016

LA SITUAZIONE ITALIANA In Italia sono più di un migliaio i ragazzi che potrebbero trarre giovamento da un ampliamento della struttura, ma trovare sponda e sostegno economico nelle istituzioni non è facile, quando si propongono progetti innovativi e fuori dagli schemi. In questo entra in gioco Mini, con il ruolo di story telling partner, che per far conoscere questa innovativa realtà ha realizzato il podcast in quattro puntate ''La rivoluzione tranquilla'', che potete ascoltare gratis su Chora Media dalla voce dello scrittore Enrico Brizzi. È una bella storia che vale la pena ascoltare.


Pubblicato da Emanuele Colombo, 25/01/2023
Tags
Gallery
  • Gallery - immagine 2#
Vedi anche