In BMW hanno completato il puzzle con la nuova crosstourer F900 XR. La scheda tecnica, pregi e difetti nel nostro video
INEDITA BMW F 900 XR, è la prima crosstourer di media cilindrata della Casa Bavarese. In BMW hanno completato il puzzle con un modello inedito, e di cui si sentiva la mancanza, specialmente per i motociclisti che sono alla ricerca di una moto comoda ma dalla spiccata vocazione stradale, supertecnologica ma dal costo per nulla proibitivo. Prima non c’era, ora c’è.
CHE STILE Il design è un elemento distintivo e ben riuscito di nuova BMW F 900 XR. Le linee, ricalcano quelle della sorella ipervitaminizzata S 1000 XR - anche lei rinnovata per il 2020 - sono tese e sfuggenti, con una coda molto corta ma che lascia comunque buona abitabilità al passeggero.
QUALCHE NUMERO All’interno del telaio in acciaio c’è il nuovo bicilindrico parallelo da 895 cc da 105 CV di potenza a 8.500 giri/min e 92 Nm a 6.500 giri/min. La frizione è leggera e dosabile per non affaticarmi nei cambi marcia. Il bicilindrico parallelo non vibra ed è molto flessibile nell’erogare la potenza. Inizia a spingere con regolarità da circa 2.500 giri, ma è da 3.000 a 7.000 giri che trova la sua “comfort zone” e dove anch’io trovo più utile (e divertente) sfruttarlo. Disponibile nei concessionari a partire dalla fine di febbraio 2020, Il prezzo di partenza della BMW F 900 XR è davvero interessante, 11.450 euro, che arriva poco oltre i 14.000 euro con i pacchetti optional.