SAFETY FIRST Dal 17 al 23 maggio si celebra la Settimana della Sicurezza Stradale delle Nazioni Unite. In questa occasione Waze, la app di navigazione gratuita per Android e iOS, si aggiorna con una nuova funzionalità, dedicata proprio alla sicurezza degli automobilisti.
Waze per la settimana della sicurezza stradale dell'OMS: i messaggi di allerta
NOTIFICHE PUSH I partner del programma Waze per le città (vedi sotto) potranno infatti sfruttare la possibilità di inviare notifiche push a tutti gli automobilisti che si trovano nelle immediate vicinanze di situazioni potenzialmente pericolose, in modo da avvisarli in modo tempestivo. Esattamente come le pubblicità dei partner, anche le segnalazioni di sicurezza appaiono sullo schermo dello smartphone quando l’auto è ferma per più di 10 secondi, e scompaiono quando il veicolo è in movimento.
WAZE FOR CITIES Attivo dal 2014, il programma Waze for Cities si basa sullo scambio di dati a sostegno di municipalità e aziende di trasporto a livello internazionale, per trasformare le informazioni relative ai flussi di traffico in indicazioni sulla mobilità, con l'obiettivo di ottimizzare l'infrastruttura esistente. In Italia, ad esempio, dal 2016 è attiva la collaborazione con l’Agenzia della Mobilità di Roma per le modifiche alla viabilità privata e pubblica in occasioni di grandi eventi, e dal 2019 con Aeroporti Di Roma per migliorare la scorrevolezza e l'eventuale reindirizzamento del traffico cittadino nell'area aeroportuale.
Waze per la settimana della sicurezza stradale dell'OMS
LE ALTRE INIZIATIVE Per ulteriormente supportare la Settimana della Sicurezza Stradale delle Nazioni Unite, Waze si è unito all’iniziativa #StreetsForLife dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, firmando una lettera aperta che sostiene la riduzione dei limiti di velocità in determinate zone, dando priorità in particolare alle aree residenziali e vicino alle scuole. ''Le strade a velocità controllata sono il cuore di ogni comunità'', osserva il Dott. Etienne Krug, Director of the Department of Social Determinants of Health dell’OMS. ''Ridurre i limiti di velocità urbani a 30 km/h (20 mph) nei luoghi in cui le persone vivono, lavorano e giocano è un passo per restituire le strade alle persone e garantire che siano in grado di raccogliere i benefici di città sicure, sane, verdi e vivibili. Le strade a velocità ridotta sono strade per la vita''.