Taxi volanti: Uber conta di lanciarli nel 2020 a Dallas e Dubai. Saranno elettrici, a decollo verticale, ma non a guida autonoma
TAXI VOLANTI Si chiamerà Uber Elevate il servizio di elitaxi che la controversa compagnia di trasporticonta di lanciare nel 2020, cominciando con le città di Dallas e Dubai. A margine di una tre giorni nella capitale del Texas è stato Jeff Holden, uno dei dirigenti della compagnia, a rivelare alcuni interessanti dettagli. Per esempio Holden ha detto che Uber è al lavoro sulla progettazione del veicolo insieme con realtà dell'industria aerospaziale come Aurora, Embraer, Bell Helicopter, Mooney e Pipistrel: si parla di un velivolo elettrico a decollo verticale gestito da piloti in carne e ossa; non di un aerotaxi robotizzato a guida autonoma, come invece propongono altre start-up.
IL PREZZO DEL BIGLIETTO Il costo del servizio? Si parla di 1,32 dollari per miglio (75 centesimi di euro al chilometro), che diminuiranno nel lungo periodo. Ovviamente i taxi volanti di Uber contano di tagliare i tempi nei trasferimenti a corto raggio, accorciando i tragitti ed evitando le insidie del traffico. Unico limite, ci saranno fermate prestabilite per imbarcarsi e sbarcare, in eliporti appositamente attrezzati. Ora si tratta di vedere chi arriverà prima, visto che alle auto volanti lavorano in tanti: dalla Kitty Hawk di Larry Page (il co-fondatore di Google) alla tedesca Lilium, dai francesi di Airbus fino ai cinesi di Ehang.