Tesla riattiva l'Autonomous Emergency Braking sui suoi modelli dopo l'aggiornamento hardware, ma funziona solo in città
VELOCITÀLIMITATA Cambiare i componenti dei sistemi di sicurezza Tesla è più complicato del previsto, si direbbe. La frenata automatica di emergenza (AEB), che secondo i piani doveva essere ripristinata entro la fine del 2016 dopo l'arrivo del nuovo hardware lo scorso ottobre, sta venendo riattivata via radio con un aggiornamento proprio in questi giorni. Il sistema funziona solo fino a 45 km/h, però, non fino a 145 km/h come prima, riporta Consumer Reports.
PREVIENE I TAMPONAMENTI Tesla sostiene che la velocità ridotta riflette il piano di distribuzione del nuovo software e che i limiti di velocità verranno innalzati con il tempo. Una tempistica precisa, tuttavia, non viene comunicata. La frenata automatica di emergenza è una caratteristica importante ai fini della sicurezza: le auto dotate di questo dispositivo riducno i tamponamenti del 40 per cento e i ferimenti del 30 per cento, se diamo credito alle statistiche dell'Insurance Institute of Highway Safety americano.
UN PASSO INDIETRO NEL TEMPO Tesla sostiene che ripristinerà la frenata automatica per gradi, proprio come, a suo tempo, introdusse la prima versione di questo dispositivo. Va detto che i tempi sono cambiati e ormai l'Autonomous Emergency Braking è presente su un gran numero di modelli, anche economici: ragion per cui la funzionalità solo parziale del sistema sulle costosissime Tesla appare quantomeno discutibile.