Samsung Galaxy Fold sarebbe troppo fragile: la casa decide di rinviare il lancio dello smartphone pieghevole
SCHERMO FLESSIBILE Doveva essere lo smartphone più innovativo (e costoso) della stagione: parliamo del Samsung Galaxy Fold, ossia il Samsung pieghevole da 2.000 dollari, che per primo introduce sul mercato la tecnologia degli schermi flessibili. Ebbene, il lancio, che in origine era previsto negli USA per venerdì prossimo 26 aprile 2019 e il 3 maggio in Italia, è ora rimandato a data da destinarsi.
SCHERMO FRAGILE Il motivo del rinvio? I telefonini sandwich si rompono e sarebbe proprio il display il punto debole, in base a quanto riportato da una buona percentuale di chi ne ha ricevuto un esemplare in anteprima a scopo revisione. In prima battuta sembrava che il problema riguardasse solo un numero limitato di esemplari e che alle rotture avessero contribuito errori di maneggio, come la rimozione della pellicola protettiva o l'applicazione di adesivi.
E ORA QUANDO ARRIVA? Sembra però che l'inconveniente patito dai telefonini sandwich sia più grave e Samsung corre ai ripari annullando il lancio previsto e riservandosi di comunicare una nuova data per l'arrivo sul mercato del suo Galaxy Fold. Ma la domanda sorge spontanea: com'è possibile che non se ne siano accorti prima? Ricordiamo che il nuovissimo smartphone ha una complessa cerniera a ingranaggi multipli progettata apposta (qui l'articolo in occasione della presentazione).
LA SCHEDA TECNICA La scheda tecnica prevede un processore octa-core a 64 bit con tecnologia a 7 nm e 12 GB di memoria RAM. La fotocamera, anzi le fotocamere, possono contare su tre obiettivi sul lato posteriore con strategie di funzionamento simili a quelle del Samsung Galaxy S10. Due obiettivi ha la fotocamera interna, mentre uno solo fa funzionare la camera frontale quando lo smartphone è richiuso. L'archivio è di 512 GB non espandibili; doppia la batteria, per un totale di 4.380 mAh.