Samsung trova la quadra: nuove batterie allo stato solido per le auto elettriche, compatte e che durano a lungo. In tutti i sensi
PER GLI EV DEL FUTURO The next big thing nel mondo delle auto elettriche? Come vi abbiamo pià volte anticipato dovrebbero essere le cosiddette batterie allo stato solido. Samsung ha appena annunciato di averne realizzata una che, pur grande la metà delle tradizionali batterie agli ioni di litio, offre un'autonomia di 800 km e promette di accorciare i tempi di ricarica. In particolare, il colosso coreano annuncia di aver risolto il problema che, fin qui, rendeva questo tipo di accumulatori poco affidabili e ne assicura la durata per 1.000 cicli di ricarica. Cosa è cambiato?
COM'È FATTA Partendo dalla base, una batteria è fatta da due componenti chiamati elettrodi, immersi in una sostanza chiamata elettrolita e separati da una particolare membrana. Un accumulatore allo stato solido è una batteria in cui l'elettrolita è fatto di una sostanza solida, invece che in gel. Qui sotto ne vedete uno schema semplificato.
Schema di una batteria allo stato solido
CHE C'È DI NUOVO Batterie di questo tipo esistono già: utilizzate nei pacemaker e in alcuni dispositivi tecnologici indossabili. Ma quando si tratta di realizzarle per applicazioni che richiedono elevate potenze sorgono problemi non indifferenti. Il primo è il costo. Il secondo è che con le batterie allo stato solido realizzate finora, durante la ricarica, l'interazione con l'elettrolita può portare alla formazione di incrostazioni (dendriti) su uno dei due elettrodi: dendriti che con il susseguirsi dei cicli di ricarica causano la rottura dell'accumulatore per cortocircuito.
LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA La trovata di Samsung risolve il secondo problema, quello dell'affidabilità e della sicurezza a lungo termine. La soluzione è stata quella di abbandonare il litio metallico, come materiale per il rivestimento di uno dei due elettrodi, e sostituirlo con un sottile strato di argento e carbonio, spesso appena 5 millesimi di millimetro. Secondo i ricercatori del Samsung Advanced Institute of Technology (SAIT) e del Samsung R&D Institute Japan (SRJ) questa soluzione ha permesso di realizzare una batteria con una capacità maggiore, più longeva e più sicura..
QUANDO ARRIVA? La nuova batteria Samsung segue i rumors secondo cui Toyota lancerà un'auto elettrica con batterie allo stato solido nel 2022 e pure l'annuncio che un EV di Fisker avrà batterie allo stato solido a partire dal 2023. Samsung, va detto, non è vicina a commercializzare i nuovi accumulatori, che per ora rimangono prototipi di laboratorio, e l'auto di Fisker che impiegherà una tecnologia simile non si è ancora vista. Il primo concept Toyota ad adottarle è la Lexus LF-30 Electrified presentata allo scorso salone di Tokyo. Ma si tratta di un concept per il 2030.
LE CONSEGUENZE Da un lato, insomma, il passaggio alle nuove batterie non sarà rapido. Dall'altro, quando avverrà, possiamo aspettarci una repentina perdita di valore delle auto elettriche che non le adottano? È un'ipotesi contro cui non ci sentiamo di scommettere. Così come non scommettiamo un centesimo sul fatto che la nuova tecnologia verrà resa disponibile come retrofit per i modelli già esistenti. Ma questa, come si suol dire, è un'altra storia.