General Motors assume due hacker che avevano violato una Jeep Cherokee e avevano costretto FCA a richiamare 1,4 milioni di veicoli
IL PRECEDENTE Vuoi lavorare nell'industria automobilistica? Combina un gran casino. Sembra essere questa la lezione che insegna la storia di Charlie Miller e Chris Valasek. Si tratta di due esperti di software: assunti da GM dopo che, con trucchi da hacker, avevano violato a distanza una Jeep Cherokee e costretto il gruppo Fiat Chrysler a richiamare 1,4 milioni di automobili.
UN PUNTO DI SVOLTA La violazione della Jeep fece scalpore e fu in qualche modo un punto di svolta per l'industria automobilistica, che da quel momento in poi fu costretta a concentrare maggiori risorse sul problema della pirateria informatica. Secondo quanto riporta un quotidiano di Detroit, Miller e Valasek sarebbero stati assunti dalla General Motors, attraverso la sussidiaria Cruise Automation: lavoreranno in qualità di ingegneri del software per difendere i sistemi delle auto dagli attacchi hacker. In precedenza, Valasek ha lavorato in Uber e Miller in una compagnia di ride sharing cinese: entrambi con il medesimo compito.