Fisker lancerà nel 2017 un'auto elettrica con 640 chilometri di autonomia, grazie alla tecnologia dei supercondensatori ibridi
EMISSIONI ZERO L'obiettivo è costruire l'auto elettrica meno cara e con la migliore autonomia del mondo: Fisker, già padre della sfortunata Karma, lancia la sua sfida a Tesla (senza considerare Opel Ampera-e e Volkswagen ID) grazie a una nuova tecnologia brevettata che, a detta sua, gli consentirà di superare i 640 chilometri con una sola carica.
LA RICERCA La cosiddetta Superbatteria non si affida agli attuali accumulatori al litio, ma si basa invece sui supercapacitori ibridi, una tecnologia annunciata un anno fa dagli scienziati dell'Università della California (http://newsroom.ucla.edu/releases/ucla-scientists-create-quick-charging-hybrid-supercapacitors), che sostenuti proprio dalla Fisker Nanotech avevano proposto un primo concept per applicazioni tascabili. Ora Nanotech e UCLA dicono di aver pronta una versione della stessa tecnologia abbastanza grande da adattarsi alle auto.
IL SALTO DI QUALITÀ I supercapacitori ibridi risolvono i problemi tipici dei supercapacitori tradizionali, che si caricano e si scaricano rapidamente, ma non rilasciano la propria energia in modo lento e controllato come invece fanno le batterie. Altro inconveniente dei supercapacitori è la quantità di energia immagazzinata rispetto alle dimensioni: la cosiddetta densità di carica in cui le batterie al litio sarebbero favorite. Fisker dice di aver risolto con l'uso del grafene, un materiale noto ma molto caro.
IL PROBLEMA DEI COSTI Altra novità cruciale sarebbe quindi un nuovo macchinario industriale capace di produrre una tonnellata di grafene al costo di appena 10 centesimi di dollaro al chilogrammo, si legge in un'intervista raccolta da Business Insider (http://uk.businessinsider.com/henrik-fisker-is-using-revolutionary-battery-tech-for-electric-car-2016-10).
DEBUTTA L'ANNO PROSSIMO La prima auto ad adottare le nuove Superbatterie dovrebbe debuttare a fine 2017, costruita da VLF Automotive (l'azienda fondata nel 2012 dall'ex vice-presidente di GM Bob Lutz, dall'imprenditore Gilbert Villareal e dallo stesso Henrik Fisker) e dovrebbe rivaleggiare con i più costosi modelli della gamma Tesla. Solo in un secondo momento arriverà un modello economico, che costerà meno della Tesla Model 3 e della Chevrolet Bolt (lontana parente della Opel Ampera-e).