Logo MotorBox
tech

Honda dice addio a ASIMO, il robot che incantò il mondo


Avatar di Marco Congiu, il 04/07/18

6 anni fa - Honda ha spento ASIMO, il suo robot umanoide

ASIMO addio: Honda spegne il robot umanoide simbolo della tecnologia

Diciamo addio ad ASIMO, il robot umanoide firmato Honda capace di emozionare migliaia di persone in giro per il mondo

PENSIONE ASIMO è morto, lunga vita a ASIMO. Il robot umanoide realizzato da Honda e presentato nel 2000, dopo 18 anni di onorato servizio è stato definitivamente spento dalla casa dell'Ala Dorata.

CHE SUCCEDERÀ ASIMO, il cui nome deriva dall'acronimo di Advanced Step in Innovative Mobility, è stato il progetto più evoluto di una serie di robot umanoidi realizzati da Honda. Il suo spegnimento non significa che la casa giapponese abbia intenzione di abbandonare ricerche nel campo della robotica: semplicemente, ASIMO sarà sostituito da robot più evoluti, capaci di operazioni diventate per lui impossibili a causa della naturale obsolescenza tecnologica. Pensate alla vita media di un PC o di uno smartphone...

VEDI ANCHE



FRUTTI DEL LAVORO Ciò che è stato studiato grazie ad ASIMO si potrà applicare in diversi campi, primo tra tutti quello medico: grazie all'esoscheletro strutturale del robot, il Walking Assist, si potrà migliorare la condizione di pazienti affetti da traumi spinali, oltre che semplificare la vita di addetti alle catene di montaggio.

CHI ERA ASIMO Presentato al mondo nel 2000, la prima apparizione pubblica di ASIMO è datata 2002, quando suonò la campana di apertura della Borsa di New York. Negli anni seguenti, ha dato prova di capacità che fino a qualche tempo prima si sarebbero potute trovare solo nei film di fantascienza: ASIMO sa saltare su una gamba sola, camminare su terreni accidentati, giocare a calcio, baseball e bowling, oltre a riconoscere i volti delle persone e dirigere un'orchestra sinfonica. Alto 1,30 m per 48 kg di peso, ASIMO è anche capace di correre fino ad una velocità massima di 9 km/h.

SI GUARDA OLTRE È un paragone forte, ma così com'è successo anche per l'evoluzione del genere umano, era normale che si arrivasse ad un destino simile per ASIMO. L'evoluzione non fa sconti a nessuno: per vedere un domani robot umanoidi in grado di assisterci nelle faccende quotidiane, era necessario partire dall'androide firmato Honda. Un progetto che ha saputo conquistarsi un'ampia fetta di appassionati in giro per il mondo.


Pubblicato da Marco Congiu, 04/07/2018
Vedi anche