In principio era il Samsung Galaxy Fold, modello pionieristico che - non senza qualche battuta d'arresto - ha introdotto gli smartphone condisplay pieghevole. Dal primo modello è nata una piccola gamma di prodotti di lusso del Marchio sudcoreano, a cui si è aggiunto in seguito il competitor Huawei Mate Xs. Ora dalla Cina arriva un rivale: Oppo Find N, lanciato in occasione dell'Oppo Inno Day. Qui sotto il video di presentazione.
- Il video di presentazione
- Lo schermo
- Fotocamera, processore e memoria
- Ricarica veloce
- Affidabilità
- Le dimensioni
- I prezzi
IL VIDEO DI PRESENTAZIONE
LO SCHERMO
Finalmente note le caratteristiche, a partire dalle misure dei due schermi: da 7,1 pollici quello interno e da 5,49 pollici l'esterno. La struttura a cerniera e a molle Flexion Hinge permette al dispositivo di restare in equilibrio quando è aperto con un angolo tra 50° e 120° gradi: per permettere l'uso dello smartphone come fosse un mini notebook (il software ha specifiche funzioni per agevolare il multitasking) e per fare da treppiede alla fotocamera nelle riprese prolungate e nei time-lapse in 4K HD.
Oppo Find N, lo schermo aperto
FOTOCAMERA, PROCESSORE, MEMORIA
Tre gli obiettivi della fotocamera principale, il principale è un Sony IMX 766 da 50 MP, a cui si combina un obiettivo ultra-wide da 16 MP e un teleobiettivo da 13 MP. A questi si aggiungono fotocamere selfie su entrambi i display, interno ed esterno. Il processore è lo Snapdragon 888, con 12 GB di memoria RAM e 512 GB di archivio, mentre il sistema operativo dovrebbe essere la personalizzazione della Casa di Android 12, chiamata ColorOS 12. La batteria è da 4.500 mAh, dimensionata per una giornata di utilizzo.
Oppo Find N, i tre obiettivi della fotocamera principale
RICARICA VELOCE
Ci pensa il Supervooc Flash Charge da 33W a ricaricare la batteria fino al 55% in 30 minuti e al 100% in 70 minuti. Disponibile anche la ricarica wireless 15 W Airvooc (compatibile con lo standard Qi) e la ricarica wireless inversa a 10 W di potenza. Oppo Find N ha poi il lettore di impronte digitali montato lateralmente, nel pulsante di accensione, e un doppio altoparlante con supporto Dolby Atmos per un audio più avvolgente e realistico.
Oppo Find N, il lettore di impronte digitali è sul pulsante di accensione
AFFIDABILITÀ
Perché è importante che un nuovo modello di un ulteriore costruttore scenda nell'arena? Perché da un lato l'avere telefonini con lo schermo pieghevole è l'unica vera rivoluzione vista nel settore da parecchio tempo; dall'altro l'arrivo del terzo incomodo dimostra che tecnologia e mercato si avviano alla piena maturità. Non a caso il Serene Display dell'Oppo Find N regge 200.000 cicli di piegatura sulle sue cerniere, in base a quanto osservato dall'ente di omologazione tedesco TUV, per fornire quell'affidabilità che a questa tecnologia era mancata agli inizi: qui sotto un video mostra la cerniera nel dettaglio.
LE DIMENSIONI
Lo sviluppo è durato quattro anni e rispetto ai concorrenti il Find N vuole distinguersi per design ed ergonomia, con dimensioni che - si nota subito anche dalle immagini - sono essere pià compatte di quelle dei competitor. La scheda tecnica parla chiaro, con dimensioni che per l'Oppo Find N chiuso sono di 132,6 x 73 x 15,9 mm contro i 158,2 x 67,1 x 16 millimetri del Samsung: insomma il nuovo venuto è un pò più largo, ma significativamente più basso, per un maneggio più comodo e sicuro. ''Bello e piacevole nell’utilizzo - semplice nel design, naturale e confortevole nel materiale. Deve offrire prestazioni potenti pur mantenendo peso e dimensioni adeguate'', conferma Lau.
Oppo Find N, chiuso
I PREZZI
Resta da vedere se il prezzo renderà il nuovo pieghevole cinese più accessibile dei modelli che l'hanno preceduto, con il Samsung Galaxy Z Fold3 che ora costa di listino 1.849 euro e lo Huawei Mate Xs che si colloca sempre a livelli astronomici. Al momento è difficile dirlo, perché verrà messo sul mercato dapprima in Cina a partire dal 23 dicembre (nei colori bianco, nero e viola). Va detto che Oppo punta forte sul rapporto qualità prezzo e non c'è da dubitare che anche questa volta saprà dire la sua.