A Detroit era esposta come prototipo ma il destino di questa crossover è quello di finire dritta e filata in catena di montaggio. Sarà un passo importante nell'espansione della gamma Saab, che annuncia un'offensiva a tutto campo.
Alla faccia del semplice restyling! La Casa svedese non si accontenta di rifare il trucco alla "piccola" di famiglia e lancia con il model year 2008 due importanti novità: la trazione integrale e un motore turbodiesel a due stadi.
Aero X docet. La "piccola" svedese segue l'esempio della concept e passa a un look più vistoso e aggressivo. A cambiare è soprattutto il frontale, in cui spiccano listelli cromati e una nuova mascherina.
Crescono le prestazioni mentre scendono l'inquinamento e la dipendenza dal petrolio. Il bioetanolo mantiene su strada le promesse fatte sulla carta e conquista pian piano il mercato svedese. All'estero c'è molto fermento sul tema e qualcosa inizia a muoversi anche da noi.
Si scopre, beve bioetanolo puro e si ricarica quando frena. La 9-3 imprevista abbandona i combustibili fossili e diventa ibrida e integrale. Un assaggio di quello che probabilmente guideremo in un futuro molto prossimo.
Via le porte e i montanti anteriori. Saab riscrive le linee guida del proprio design. E lo fa con una concept dal look aeronautico. Motore biturbo al bioetanolo e quattro ruote motrici che promettono di essere all'altezza di un'immagine molto sportiva.
La Casa svedese lancia due nuovi motori nella gamma della sua scoperta, con cui strizza l'occhio a macinatori di chilometri e agli sportivi più esigenti. E arriva anche una serie speciale per festeggiare i vent'anni di questo storico modello.
Vent'anni e 240.000 cabrio dopo ecco una serie speciale per festeggiare l'evento. Con un nuovo motore e allestimenti interni speciali, cerchi in lega, spoiler e un colore inconfondibile.
Sfrutta una fonte d'energia rinnovabile, è più potente e inquina di meno. In Svezia la Saab a etanolo è già un successo e ora arriva una nuova versione che si accinge a sbarcare negli States. Senza incentivi fiscali, però, offre un vantaggio economico molto relativo.
Un grande classico che non vuole invecchiare e, alla soglia della terza età, si mette la maschera da Batman e si affida a una cura ringiovanente a base di cellule staminali. Aggressiva come non mai, confortevole come sempre, divertente a richiesta. Prezzo al chilo interessante.
La Casa svedese adotta la filosofia del contadino e sforna la sua nuova ammiraglia con un vestito che miscela tradizione e avanguardia: taglio futurista per il frontale, linee classiche per fianchi e coda. Così almeno appare dalle prime due immagini disponibili. Ne sapremo di più tra qualche giorno, quando debutterà ...
Linee nuove, forti, originali e un carattere marcatamente sportivo. Il primo frutto della rivoluzione stilistica svedese segna uno stacco deciso con il passato recente Saab. Nel tentativo di rianimare un prodotto pericolosamente invecchiato.
Quattro milioni di auto appena festeggiate. La produzione Saab inizia nel dopoguerra, in modo casuale, portando un ricco contributo allo sviluppo dell'auto. Ecco una breve storia attraverso i suoi modelli più rappresentativi.
Linee muscolose, design moderno e rispetto delle tradizioni di Casa: la Saab si svecchia e presenta a Ginevra il primo prodotto nel nuovo corso, una familiare media, ricca di personalità e grinta che per ora riesce nell'intento di farsi guardare. Arriverà a settembre.
Non esistono più le mezze stagioni? La Saab dà un colpo di spugna anche all'inverno con una Cabriolet da godere 365 giorni all'anno, dotata di un abitacolo e una capacità di carico degni quasi di una berlina.
In tempi di restyling urlati anche quando cambia solo un fanalino, la Saab 9-3 rimane praticamente immutata all'esterno. Ma guadagna due nuovi turbodiesel Multijet, mentre l'elettronica si affina.
La terza generazione della mamma di tutte le cabrio moderne allarga la gamma, verso il basso con il motore da 150 cavalli e verso l'alto con 210 cavalli pronti a mettere alla prova l'assetto Aero.