La scuderia americana rischia di essere coinvolta in uno scandalo nato dalle presunte forniture di Haas Automation, l'azienda del fondatore del team Gene Haas, all'industria bellica russa
L'ex pilota della Haas ha partecipato al suo primo rally raid e ora ambisce alla Dakar
Il pilota russo, defenestrato dalla Haas all'inizio del mondiale per via dello scoppio della guerra in Ucraina, ha fatto causa al suo vecchio team
Il giovane pilota russo non molla la presa e annuncia ufficialmente di aver citato in giudizio la sua ex squadra per il mancato pagamento degli ultimi stipendi. La situazione
Licenziato dalla Haas in seguito all'esplosione del conflitto in Ucraina, il 23enne moscovita è tornato a parlare del suo futuro. Non senza una stoccatina all'ex compagno di squadra
Colpito dalle sanzioni occidentali per la guerra in Ucraina, il giovane pilota russo si reinventa rallista: sarà al via, con un Quad, alla prossima edizione del Silk Way Rally, la "Dakar" sulla via della seta
L'ex pilota della Haas è tornato a parlare su quanto accaduto nell'ultimo mese a seguito dell'invasione dell'Ucraina
Il pilota danese, 29 anni, lascia le corse americane e il Wec (sarebbe stato alfiere Peugeot) per tornare in F1 ritrovando il team con cui aveva corso dal 2017 al 2020
Dopo il licenziamento dalla Haas, Nikita e Dmitry Mazepin non si danno per vinti: il figlio crea una Fondazione per atleti russi e bielorussi esclusi dalle competizioni, il padre minaccia di portare il team in tribunale. Le ultime
Nikita Mazepin non è più un pilota della Haas. La scuderia americana ha rescisso il contratto con lo sponsor Uralkali e con il russo, suscitandone le ire
La federazione britannica inasprisce le decisioni prese dalla FIA in seguito all'invasione della Russia
Nella notte la Russia ha attaccato l'Ucraina. Ieri Mazepin, pilota della scuderia americana Haas, minimizzava le conseguenze della guerra sulla F1
Jeremy Clarkson ha postato degli insulti decisamente fuori luogo nel giorno dell'invasione russa in Ucraina
La crisi Ucraina non risparmia neanche la F1: la Haas da domani in pista senza loghi dello sponsor Uralkali e, dunque, senza riferimenti alla bandiera russa. Per il momento confermato, invece, Nikita Mazepin al volante. La situazione
La scuderia americana anticipa tutti e ci regala già a mezzogiorno di domani, in un evento online, un primo assaggio della rivoluzionaria monoposto 2022
Il magnate del settore chimico, sponsor Haas con la sua "Uralkali", sta spingendo e non poco la carriera di Nikita: al punto da acquistare al figlioletto addirittura un nuovo telaio per competere alla pari con Mick Schumacher
Il giovane rookie russo, noto per essere una testa calda imperturbabile nonostante gli errori di guida, a Interlagos è apparso visibilmente scosso durante le interviste post qualifiche. E ha poi spiegato le ragioni del suo pianto in diretta tv
Nei giorni scorsi ha iniziato a circolare un video di Mazepin alle prese con i bodyguard di una discoteca messicana, ma forse non tutto è come sembra...
Mazepin è costretto ad anticipare la partenza, mentre ancora più sfortunata è Irina Sidorkova, diciottenne impegnata nella W Series: non c'è il visto per accedere negli States, salta il gran finale di stagione
Protagonisti di una delle lotte più intense (e probabilmente inutili) della storia del mondiale F1 2021, i due giovani debuttanti di casa Haas adesso sarebbero persino... Amici. Le parole a sorpresa di Nikita