Una start up californiana sta studiando un “cavo virtuale” in 3D che potrebbe rivoluzionare guida e navigazione in auto. Frecce virtuali e indicazioni vocali diventeranno semplici opzioni aggiuntive.
Dopo gli smatphone il problema della privacy tocca anche i GPS… L’operatore leader nei navigatori satellitari oggetto di uno scoop imbarazzante: i dati raccolti dagli utenti e i loro spostamenti sarebbero stati venduti alla Polizia, che li utilizzerebbe per studiare il posizionamento degli autovelox.
Il fenomeno dura da qualche anno e oggi, in Italia, si tratta dell'unica arma consentita legalmente per limitare i danni: il navigatore con database antimulta. A patto di tenerlo sempre aggiornato può dare una grande mano, ricordandovi dove sono i controlli e, soprattutto, il limite da rispettare nell'occasione. Ma non ...