Svelata a Sepang la Yamaha ufficiale che con Lorenzo e Spies difenderà il titolo Mondiale.
SU IL VELO Nell’imminenza del secondo round di test invernali il Team Yamaha, ultima squadra della MotoGP, svela la livrea della nuova Yamaha M1 MotoGP che, con Jorge Lorenzo e Ben Spies, tenterà di difendere il titolo mondiale dagli attacchi agguerriti dei concorrenti. Ci hanno messo un po’, forse per creare suspance o forse perchè, malignamente, potremmo dire che hanno cercato fino all’ultimo di trovare un main sponsor da appiccicare sulla carenatura. Sponsor che però per ora non è arrivato per cui le Yamaha ufficiali correranno forse con la livrea blu ufficiale delle moto Racing Yamaha.
50 ANNI DI RACING Non che la moto ci perda eh… i colori ufficiali sono bellissimi e se vogliamo questo può anche essere un omaggio ai 50 anni di attività racing Yamaha che cadono proprio quest’anno. La moto è stata evoluta in parecchie parti e la prima cosa che si nota è la scomparsa dopo anni dello scarico Termignoni in favore di un Akrapovic che ormai è partner ufficiale di Yamaha anche per la realizzazione di scarichi speciali, anche per le moto di serie.
ANNATA DIFFICILE Altre cose ovviamente non ci è dato sapere, in questi casi la scheda tecnica è sempre piuttosto stringata, ti dice che la moto ha due ruote, un telaio e via.... In ogni caso Lorenzo velocissimo e costante e Sepang, potrà disporre di un mezzo molto a punto, probabilmente il più a punto di tutti, anche se il maiorchino la volta scorsa non ha lasciato la Malesia molto contento, lamentandosi per un motore non velocissimo. Sa che quest'anno sarà ancora più dura dell'anno scorso e non vuole lasciare alcun vantaggio agli avversari.
VICINO DI BANCO SCOMODO D’altro canto, eliminato un vicino scomodo come Rossi, Lorenzo se ne è beccato un altro che forse è pure peggio. Spies (che con i capelli non sembra nemmeno lui, assomiglia a Toseland…) è uno che non alza mai la voce, ma il gas lo sa dare e pare abbia già ben impressionato tutti gli uomini Yamaha non solo per la sua velocità ma anche per le indicazioni che riesce a fornire sulla moto. Inoltre, quest'anno avrà in Maio Meregalli (a lui il nostro in bocca al lupo per la nuova avventura) la spalla perfetta. Per Jorge, che dovrà difendere il mondiale da gli attacchi dei rivali sarà una bega in più…
SCHEDA TECNICA YAMAHA M1
Motore: albero motore a croce raffreddato a liquido quattro cilindri in linea, quattro tempi
Potenza: oltre 200 cavalli (147kW)
Velocità massima: Oltre 320 chilometri all'ora
Trasmissione: a sei marce con cambio estraibile
Telaio: in alluminio deltabox, geometria dello sterzo regolabile. Forcellone in alluminio
Sospensioni anteriori: forcella upside down Ohlins e ammortizzatore posteriore Ohlins, tutti regolabili nel precarico, alta e bassa velocità di compressione ed estensione. Disponibili diversi link sospensione posteriore
Suspensioni posteriori: Ohlins upside down front forks and Ohlins rear shock, all adjustable for pre-load, high and low-speed compression and rebound damping
Ruote: MFR forgiate in magnesio 16,5 anteriore e posteriore
Freni: Brembo, due dischi da 320 mm anteriore in carbonio, due pinze a quattro pistoncini. Disco 220 millimetri posteriore in acciaio inox con pinza a doppio pistoncino.