La prima cosa che colpisce di lei è la velocità massima dichiarata: fino a 60 km/h, che sono tantissimi per una e-bike. Ma la VanMoof V vuole essere più di una semplice bici a pedalata assistita, vuole sostituire ciclomotori e scooter; e perché no, anche le auto per rendere le città più vivibili: senza alcuna rinuncia in fatto di comfort e rapidità negli spostamenti. Per i suoi ideatori, è la prima hyperbike. Ecco qui sotto il video della presentazione dal canale YouTube della Casa.
- La presentazione in video
- La ciclistica
- Le tecnologie
- Motore e batteria
- Il problema della velocità
- Prezzo e data di lancio
- La scheda tecnica
VANMOOF V: LA PRESENTAZIONE IN LIVE STREAMING
LA CICLISTICA
La struttura appare immediatamente più robusta di qullea delle normali bici elettriche. Il telaio è in tubi d'alluminio esagonali, adatto a ospitare ciclisti da 165 a 205 cm d'altezza, e integra con grande eleganza la sospensione posteriore. Ha sezioni più generose del normale, proprio come la forcella anteriore ammortizzata con steli rovesciati e come le gomme: perfettamente idonee per passare senza rischi sulle rotaie del tram, sul lastricato e su tutti i pericoli che le strade cittadine mettono davanti alle ruote dei ciclisti.
VanMoof V, la forcella a steli rovesciati
LE TECNOLOGIE: DAL CAMBIO AUTOMATICO AL TURBO
Le luci sono integrate e ci sono persino strisce luminose sui fianchi del telaio per rendere il ciclista ben visibile al buio da qualunque prospettiva. Ma le tecnologie di bordo non finiscono qui. Come nelle auto e nelle moto di alta gamma, la VanMoof V ha un sistema di blocco keyless, un antifurto, il cambio automatico e anche una funzione Turbo per sorpassi più rapidi.
VanMoof V, dettaglio delle luci nel telaio
DUE MOTORI E TRAZIONE INTEGRALE
La potenza dovrebbe raggiungere 1 kW, pari a 1,36 CV, grazie a due motori elettrici - uno per ruota - che forniscono la trazione integrale: un chiaro plus in termini di sicurezza. Ad alimentarli, una batteria ricaricabile interna da 700 Wh, per un'autonomia non ancora dichiarata, ma certamente dipendente dalle prestazioni che le verrà chiesto di erogare. Infatti la VanMoof V avrà un limitatore di velocità incorporato per adeguarsi alle leggi dei vari Paesi.
VanMoof V, la luce posteriore
SUPERA I LIMITI DI VELOCITÀ
Va da sé che in Italia - come in altre nazioni - sarà necessario qualche intervento normativo per consentire di sfruttare tutto il suo potenziale. Infatti, da noi le e-bike non possono superare i 25 km/h e i ciclomotori sono limitati a 45 km/h. In pratica per poter guidare una bici elettrica a 60 km/h bisognerebbe immatricolarla come una moto vera e propria (qui tutte le regole per bici, e-bike e monopattini elettrici).
VanMoof V, la luce anteriore
PREZZO E DATA DI LANCIO
Se alla luce di tutte le caratteristiche sopra esposte ti aspetti che la VanMoof V possa costare una fortuna, buone notizie: il suo prezzo non sarà per pochi eletti, ma anzi la collocherà nella fascia media del mercato. Si parla di 3.500 euro, una cifra non economica in assoluto, ma di certo competitiva rispetto a quella degli scooter, che sono i veri avversari di questa innovativa hyperbike. Le prime consegne sono previste per la fine del 2022, ma le prenotazioni sono già aperte con un meccanismo a inviti, che dà la precedenza a chi ha sostenuto il crowdfunding del progetto. Sei interessato? Iscriviti sul sito di VanMoof, ma attenzione: inizialmente la bici verrà distribuita solo in Francia, Germania, Olanda, Regno Unito, USA e Giappone.
LA SCHEDA TECNICA
Telaio | in alluminio con tubi a sezione esagonale |
Motori | due, per 1 kW di potenza totale |
Batteria | 700 Wh |
Forcella | ammortizzata a steli rivesciati di sezione maggiorata |
Freni | a disco |
Ruote | a sezione maggiorata |
Cambio | automatico |
Luci | integrate nel telaio: anteriore, posteriore e laterali |
Peso | n.d. |
Taglie | unica, per ciclisti da 165 a 205 cm di altezza |
Prezzo | 3.498 euro (previsto) |