Lo stunt di cui parliamo, anzi di cui parla lo stesso Tom Cruise, potete vederlo nel video qui sotto, che mostra dietro le quinte come la scena è stata girata. Si tratta dello stunt più pericoloso di Mission: Impossible - Dead Reckoning e consiste in un salto con la moto giù per un dirupo, con Cruise che si salva aprendo il paracadute come un provetto base-jumper. Curiosamente, quella che probabilmente diventerà la scena più iconica del film (con buona pace dell'inseguimento per le vie di Roma) è stata girata il primo giorno di produzione e ci sarebbe una spiegazione semplice in tutto ciò: nel caso qualcosa fosse andato storto avrebbero dovuto riscrivere il copione e hanno preferito saperlo subito. Alla faccia della scaramanzia!
PENSIERO FISSO Via il dente, via il dolore, insomma: ''Mi stavo allenando ed ero pronto'', ha detto Cruise in un intervista raccolta da Entertainment Tonight. ''Devi essere preciso come un rasoio quando fai qualcosa del genere. Era molto importante mentre stavamo preparando il film che fosse effettivamente la prima cosa. Non volevo metterla da parte e andare a girare altre scene avendo sempre il pensiero altrove. Tutti erano preparati. Abbiamo deciso di farlo e basta''.
Tom Cruise ha fatto 13.000 salti con la moto per prepararsi allo stunt di Mission: Impossible 7
LA PREPARAZIONE Per allenarsi, Cruise ha fatto 500 lanci con il paracadute e oltre 13.000 salti in motocross, ma non è stato solo per allenare il primo attore che si è svolto tutto quel lavoro preparatorio, ma anche per permettere al regista Christopher McQuarrie e alla sua troupe di mappare gli angoli di ripresa per filmare tutto al meglio. McQuarrie ha recentemente detto a Empire che un'acrobazia come questa deve essere fatta all'inizio della produzione per scriverci attorno la trama: per capire l'esatto motivo per cui il personaggio di Cruise, Ethan Hunt, è saltato giù con la moto dalla scogliera. ''Farlo il primo giorno ci ha dato tutto il tempo del mondo per capire perché stava facendo quello che stava facendo'', ha detto McQuarrie.
Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One: Tom Cruise al volante della Fiat 500
CHI ROMPE PAGA E I COCCI... Perfezionista all'inverosimile, Cruise ha finito per eseguire lo stunt per ben sei volte il primo giorno di riprese, che si sono svolte in Norvegia. E siccome ogni volta la moto si sfracellava giù per il dirupo, una squadra di recupero era incaricata di ripulire l'area dell'impatto da tutti i rottami, prima che fosse tentato il salto successivo. Pare che in questo la legge norvegese sia molto severa e gli accordi presi con le autorità fossero molto precisi. Sei salti, sei moto in mille pezzi: inutile dire che gli spazzini della troupe hanno avuto molto da fare nella prima giornata di produzione.