La libertà di espressione e la cultura underground sono concetti legati indissolubilmente da quasi un secolo. Anche nel mondo dei motori, con la custom culture esplosa negli anni ’70 e ancora oggi in fortissima crescita con diffusione planetaria, anche grazie alla rete invisibile dei social. Contaminazioni di stili che s’ influenzano l’uno con l’altro, cosa c’entra tutto questo con laRoyal Enfield Shotgun 650? Beh, secondo il costruttore indiano lei è una moto customizzabile per natura, una tela bianca per i più arditi, ma allo stesso tempo talmente ricca di personalità da racchiudere tre tipologie di moto in una. Il suo Cool Factor? Lo stile!
- Royal Enfield Shotgun 650: com’è fatta
- Royal Enfield Shotgun 650: come va
- Royal Enfield Shotgun 650: prezzo e scheda tecnica
COM’È FATTA
Royal Enfield Shotgun 650 2024, 3/4 anteriore
La prima delle tre anime di Royal Enfield Shotgun 650 è quella Bobber, enfatizzata dalla sella monoposto, che lascia in bella mostra il parafango posteriore. In configurazione “da scapolo” si nota ancora meglio quanto la SG650 sia simile ma ben differente dalla sorella Super Meteor: la seduta è più alta (795 mm) e sembra quasi sospesa nel vuoto. Cambia anche il manubrio, più basso dalla piega più dritta, una volta in sella – anche grazie alle pedane posizionate quasi centralmente – si ha l’impressione di tornare indietro nel tempo, quando i giovani modificavano le vecchie moto del dopoguerra alleggerendole di tutto il superfluo per poi sfidarsi in gare d’accelerazione, dove il risparmio di peso era fondamentale. Risparmio di peso più visivo che effettivo, dato che l’ago della bilancia si ferma a 240 kg in ordine di marcia, solo 1 kg in meno rispetto alla Super Meteor.
CRUISER Attenzione però a non farsi ingannare, la Shotgun 650 si può trasformare in mono posto ma di serie è omologata per due persone e al momento dell’acquisto vi verrà fornito anche il telaietto posteriore che ha funzione di portapacchi e di reggi-sella. In questa configurazione – con ospite al seguito o zaino fissato sul portapacchi – la Shotgun sa fare ciò che le riesce meglio, ovvero passeggiare, o “cruising” se preferite l’inglese, nel massimo del relax, perché la posizione di guida, nonostante sia più attiva, è più confortevole: le buche vengono scaricate meno sulla schiena e le spalle sono in posizione naturale; un quadro ideale per sfruttare al meglio le doti di elasticità e coppia del motore bicilindrico da 648 cc, per 47 CV @7250 giri/min e 52.3 Nm @5650 giri/min di coppia.
Royal Enfield Shotgun 650 2024, il motore è l'ormai noto bicilindrico parallelo da 650 cc
CURA ROYAL Che la vediate più come una Bobber o una Cruiser non cambia il percepito sulla qualità costruttiva: elevatissima. I materiali utilizzati e il modo in cui sono trattati e assemblati sono anche sulla Shotgun da vertice della categoria e, anzi, se costasse anche più di quello a cui viene proposta probabilmente non vi sentireste “truffati”. I blocchetti sono in alluminio, le leve di frizione e freno anteriore sono regolabili, le luci tutte a LED, la strumentazione è mista, con la lancetta per il tachimetro e un piccolo display per il livello del carburante, l’indicatore di marcia inserita e due trip. Grazie al Tripper, poi, c’è la possibilità di avere navigazione TBT e connettività Bluetooth con app dedicata sviluppata da Royal Enfield in partnership con Google.
COME VA
Royal Enfield Shotgun 650 2024 in azione al tramonto
Qual è l’ultima moto condensata all’interno della Shotgun? Una sportiva… ovviamente più simile ad una power cruiser che non una vera race replica con semi-manubri, e il perché di questa mia affermazione lo potrete capire non appena salirete in sella e percorrerete un bel tratto curvoso. La posizione di guida più caricata in avanti, la ciclistica realizzata ad hoc – con ruote da 18 e 17”, sospensioni posteriori più lunghe e con maggior escursione, il manubrio dritto e le pedane centrali - fanno sì che la Shotgun sia piacevole da guidare anche quando si ciondola tra una piega e l’altra e non solamente sulle freeway americane. Certo, è pur sempre una custom, dunque le pedane grattano alla svelta… dato il posizionamento anche prima rispetto alla Super Meteor, ricordando quasi la sensazione della saponetta che sfiora l’asfalto. Se non è sportività questa!
TUORING AT HIS BEST Non c’è dubbio, però, che il meglio di sé la Shotgun lo dimostri quando viene impiegata da cruiser. Come scritto sopra, la SG650 ha un equilibrio naturale tra le prestazioni del suo motore, la ciclistica e l’ergonomia. La seduta è confortevole e triangola perfettamente con manubrio e pedane, che sia tra le curve o sui lunghi rettilinei sembra quasi sia impossibile stancarsi di guidarla, a meno che non si incontri strade particolarmente sconnesse: l’escursione maggiorata e la differente posizione di guida aiutano ma non fanno miracoli. Il motore non è certo una comparsa, anzi. Il suo carattere si sposa perfettamente con l’utilizzo tipico di queste moto: l’elasticità è uno dei suoi punti di forza, si può scendere senza problemi a velocità attorno ai 30 km/h anche in quinta marcia senza sussulti o incertezze, sicuri di essere accompagnati fuori dalle curve – senza fretta eh – con gentilezza. Utilizzando il cambio precisissimo e rapido nei cambi marcia, invece, e tenendo il motore nella zona dove esprime il suo picco di coppia, non impensieriscono nemmeno le salite più ripide e, anzi, sembra avere anche più dei 53 Nm dichiarati sulla scheda tecnica.
Royal Enfield Shotgun 650 2024, in città
E IN CITTÀ? Ok la sportività, va bene il turismo, ma nell’uso quotidiano, magari nelle metropoli affollate, come se la cava? Qui torna forte lo stile, la Shotgun attira gli sguardi con le sue linee, meno con il suo sound decisamente educato con i terminali di serie. Nell’uso cittadino l’unico inconveniente – eccezione fatta per la taratura degli ammortizzatori – sta nell’eccessivo ingombro del manubrio con gli specchi bar end, che fanno certamente più scena di quelli di serie ma aumentano non poco la larghezza del manubrio, di per sé già bello abbondante. Per il resto solo note positive, con il peso ben distribuito e una maggior rapidità di avantreno e facilità di controllo della moto a bassa velocità.
PREZZO
Royal Enfield Shotgun 650 2024, il Cool Factor è lo stile
La Royal Enfield Shotgun 650 sarà disponibile nei mercati a partire dall'inizio del 2024 in 4 colorazioni: blu, nera, verde e bianca e nera. Interessante il prezzo, si parte a 7.300 euro per la Shotgun in colorazione Sheetmetal Grey, 100 euro in più per le colorazioni Plasma blue e Green Drill, mentre a 7.500 euro c'è la colorazione Stancil White. Oltre 20 gli accessori per poter personalizzare la moto, ad esempio su quella utilizzata nella nostra prova sono equipaggiati: specchietti bar end con contrappesi neri, il cupolino, le barre paramotore, le frecce a led, i cerchi lavorati e la sella con impunture dedicata.
SCHEDA TECNICA
ROYAL ENFIELD | SHOTGUN 650 |
MOTORE | Bicilindrico parallelo, Euro 5+ |
CILINDRATA | 648 cc |
POTENZA | 47 cv a 7.250 giri/min |
COPPIA | 52,3 Nm a 5.650 giri/min |
PESO | 240 kg o.d.m. |
PREZZO | Da 7.300 euro |
Casco LS2 Bob Carbon
Giacca Hevik Mustang
Guanti Hevik Abrego
Pantaloni Alpinestars Copper
Stivali Stylmartin Rook WP
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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Shotgun 650 | 47 / - | 7.300 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Royal Enfield Shotgun 650 visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Royal Enfield Shotgun 650