Gli scooter sono stanchi di essere trattati come elettrodomestici, stufi di essere “solo” l’alternativa pratica alle più passionali moto, questo si evince guardando le novità che arriveranno sul mercato nei prossimi 12 mesi. Già, perché oltre all’ormai ventennale trend degli scooter sportivi, ora gli alleati contro il caos cittadino si sono messi in testa addirittura di darsi un tono adventure… Honda con l’X-ADV ha avuto successo ma sarà davvero la strada giusta per tutti? Il tempo ce lo dirà, nel frattempo andiamo a scoprire quali sono le novità scooter più attese per il 2022. Dai che si va!
YAMAHA TMAX 2022
Yamaha Tmax Tech Max 2022
Ottava generazione per lo scooter sportivo per definizione, Yamaha ha giocato la carta dell’azzardo per continuare a innovare. Design di rottura rispetto alla precedente generazione specialmente nel frontale, ergonomia rivista con attenzione al confort ma anche al dinamismo e affinamenti alla ciclistica, con molle più rigide e cerchi forgiati per il massimo della sportività. Confermato il motore bicilindrico da 560 cc Euro5, capace di 48 CV e 56 Nm di coppia, fissato sul telaio Deltabox in alluminio. Il vero highlight del TMAX 2022 è senza dubbio il balzo in avanti a livello tecnologico. Protagonista indiscusso è il display TFT da 7” a colori con connessione bluetooth e Wi-Fi, per connettere lo smartphone allo scooter. Il vero pezzo forte è la navigazione sviluppata in collaborazione con Garmin a mappa intera, che però è disponibile solo in abbonamento. Cambiano anche alcuni comandi della Smart Key, spostati dalla sella al retroscudo. Il nuovo Yamaha Tmax 2022 arriverà nei concessionari ad aprile 2022 con un prezzo di listino di 12.699 euro, la versione Tech Max sale – con sella e manopole riscaldabili, parabrezza regolabile elettricamente, cruise control, blocchetti illuminati e il monoammortizzatore regolabile nel precarico– costerà 14.899 Euro.
KYMCO AK550 ST
Kymco AK550 ST 2022: 3/4 anteriore
Rivale diretto dello scooter giapponese, il Kymco AK550 piace molto in Italia e nel 2022 al fianco della versione standard arriverà un allestimento più orientato al turismo: l’AK550 ST. La valida base tecnica dell’AK 550 viene confermata anche sull’ST, quindi motore bicilindrico orizzontale da 550 cc e 8 valvole, capace di sviluppare 51 CV e di spingere AK 550 ad oltre 160 chilometri orari, impianto frenante Brembo e telaio di tipo motociclistico. L’AK 550 ST ha una connotazione più turistica caratterizzata da un nuovo profilo dello scudo per proteggere di più nei lunghi viaggi e dal parabrezza elettrico più alto e non mancano Cruise control e manopole riscaldabili. Rivista la strumentazione digitale, con Noodoe Navigation integrato, così come i blocchetti elettrici e la smart key. Per migliorare il confort Kymco ha introdotto una cinghia meno rumorosa mentre il nuovo ride by wire permette un controllo di trazione più evoluto. Al contrario di quanto avviene sul Forza 750, ad esempio, nessuna borsa laterale, ma lo spazio nel sottosella non manca.
HONDA ADV 350
Honda ADV350 2022: il fratellino minore di X-ADV è arrivato
Il sentiero lo ha aperto il fratellone X-ADV, in Asia il piccolo 150 è già un successo, per l’Europa la misura più adatta è il 350 ed ecco che l’Honda ADV 350 diventa già oggetto di discussione. Il design è ovviamente ispirato al 750, seppur nelle proporzioni rimane più simile al cugino stradale Forza 350 con cui condivide parte della meccanica. Il motore, infatti, è lo stesso monocilindrico da 330 cc eSP+ a quattro valvole che eroga una potenza di 29,2 e 31,5 Nm dotato di controllo di trazione escludibile. Seppur non estrema come quella dell’X-ADV, tra gli scooter medi che voglio fingersi adventure è quello con la dotazione ciclistica più fornita: forcella a steli rovesciati da 37 mm – con 125 mm di escursione e doppia piastra di sterzo – e 2 ammortizzatori posteriori con serbatoio del gas separato che permettono ben 130 mm di escursione. Ispirazione off-road, ma non mancano le comodità tipiche dello scooter: parabrezza regolabile in altezza su 4 posizioni – escursione di 133 mm – sottosella da 48 litri che può ospitare 2 caschi integrali e vano portaoggetti con presa di ricarica USB-C, sistema Smart-Key, display LCD che integra la connettività Honda Smartphone Voice Control. Non sarà fatto per affrontare la Via del Sale, ma per le buche direi che non ci dovrebbero essere problemi.
SYM HUSKY ADV
SYM HuskyADV 2022 EICMA 2021
Alla sindrome dello scooter off-road non ha saputo resistere nemmeno la taiwanese SYM, che sempre a EICMA ha presentato il suo modo di interpretare lo scooter adventure, anche se le lingue più taglienti ne hanno criticato il nome e lo stile un po’ troppo ispirato a Honda. L’Husky ADV – il nome ufficiale per il mercato italiano è ancora in via di definizione – non va a rivaleggiare con l’ADV 350 di Honda dato che a spingerlo c’è un più piccolo motore 150 cc omologato Euro 5. La scheda tecnica 14,7 CV a 7.000 giri e 14.5 Nm, con serbatoio da 15 litri che promette buona autonomia. Il design adventure è supportato da una ciclistica fuori dal comune per questo segmento. La voce fuori dal coro è il mono ammortizzatore montato in posizione laterale in luogo della classica coppia di ammortizzatori. Più tradizionale il resto, niente forcella a steli rovesciati come sull’Honda. Il tunnel centrale esclude la possibilità di avere una pedana piatta, per gli oggetti ingombranti c’è il vano sottosella. Al momento non è ancora stata confermata la data d’arrivo presso i concessionari, idem il prezzo, arma primaria degli scooter taiwanesi.
APRILIA SR GT
Aprilia SR GT 200 Sport
Look pronto all'avventura, pneumatici tassellati e stile Aprilia: i nuovi SR GT 125 e 200 svelati a Eicma 2021 hanno sorpreso il pubblico… si vede che, dopo la Tuareg, la voglia d’avventura non era ancora stata smaltita del tutto. Le motorizzazioni sono due: si parte dal monocilindrico 125 con tecnologia i-get, capace di 15 CV e 12 Nm, il top di gamma è l’inedito motore monocilindrico da 174 cc, con cilindro rivestito in Nikasil, montato sul 200: erogherà 17,6 CV (13 kW) a 8.500 giri/min e 16,5 Nm a 7.000 giri/min. Rispetto a Honda e Sym nessun effetto speciale per la ciclistica, marchiata Showa, ma l’escursione di 122 mm davanti e 102 dietro promette sicuramente il giusto confort sulle strade dissestate. Molto scenografici gli pneumatici Michelin Anakee. Niente pedana piatta, che invece ospita il serbatoio da 9 litri, in compenso c’è un vano sottosella da 25 litri in grado di accogliere un casco integrale. Se non fosse abbastanza, tra gli optional compare un bauletto in alluminio da 33 litri. La dotazione tecnologica prevede la connettività Bluetooth per la strumentazione LCD e tecnologia Start&Stop con un sistema denominato RISS: niente motorino elettrico d’avviamento, ma un motore brushless posto sull’albero motore. Il nuovo Aprilia SR GT è disponibile in due versioni e con colorazioni dedicate. Ancora sconosciuti prezzo e data d’arrivo.
BMW CE 04
BMW CE 04 2021: lo scooter elettrico è guidabile anche con patente A1
Il futuro degli scooter – se non già il presente – sarà elettrico e se di futuro si parla come non menzionare il BMW CE 04. Lo scooter elettrico della Casa dell’Elica è il primo di una nuova gamma di veicoli elettrici che discendono dal maxi scooter C EVO. La tecnologia è decisamente più moderna, il pacco batterie agli Ioni di litio alimenta un motore capace di erogare 42 CV (20 CV nominali) e spingere lo scooter fino a 120 km/h di velocità massima. La ricarica completa da presa domestica è di circa 4 ore, ma grazie alla tecnologia automobilistica il CE 04 è in grado di supportare la ricarica rapida delle colonnine, riducendo il rifornimento a un ora e mezza da completamente scarico a completamente carico o addirittura 45 minuti per caricarlo dal 20 all’80%. L’autonomia è di 130 km. Inusuale il vano sottosella ad apertura laterale, quello per la ricarica dello smartphone è ventilato per evitare surriscaldamenti. A livello ciclistico la dotazione è di rilievo: con mono ammortizzatore posteriore, forcella telescopica e impianto frenante composto da pinze radiali all’anteriore. Tre i riding mode di serie – Eco, Rain e Road – per le massime prestazioni c’è il Dynamic… ma indovinate? Come da tradizione è optional. In compenso c’è un bel display TFT da 10,25 pollici con connettività compreso nel prezzo che è in linea con il brand… ovvero premium: 12.300 euro franco concessionario.
NIU MQI GT EVO
Niu MQI GT EVO 2022
Se non volete inquinare ma il vostro budget è nettamente inferiore viene in contro alle vostre esigenze l’ultimo arrivato nella gamma scooter elettrici di NIU: l’MQI GT EVO. Si tratta del primo scooter Niu a superare i 100 km/h, offrendo così un’esperienza di guida sempre più vicina agli scooter tradizionali. Anche il motore è il più potente mai proposto per uno scooter NIU: 5 kW (6,8 CV) abbinato a due batterie estraibili da 72 Volt e 26 aH. Lo 0-100 km/h viene coperto in meno 6 secondi, mentre l’autonomia stimata è di 85 km con un solo pieno di elettricità (con le due batterie) che si ricaricano in meno di 4 ore dalla presa domestica. Non mancano alcune chicche come l’accensione keyless e un’app che permette di condividere lo scooter con un amico. Per gestire le informazioni c’è un nuovo display a colori. Il nuovo Niu MQi GT EVO sarà disponibile in quattro colorazioni (nero opaco, grigio opaco, arancione opaco e bianco opaco) e il prezzo è di 4.999 euro.