Se all’interno della gamma Ducati si cerca una “Fun Bike” la scelta ricade senza alcun dubbio sullaHypermotard 950. Fin dalla sua introduzione sul mercato il motardone di Borgo Panigale ha stuzzicato l’animo di tanti motociclisti grazie all’alchimia tra motori prestazionali e ciclistiche agili ma allo stesso tempo precise. L’ultima versione della Hypermotard rappresenta l’apice dell’evoluzione: oltre a motore e ciclistica, infatti, si aggiunge un’elettronica sopraffina, alla ricerca del divertimento puro. Il Cool Factor della Hypermotard secondo Motorbox? Il suo “Fun Factor”!
Ducati Hypermotard 950 SP 3/4 anteriore
- Ducati Hypermotard 950 SP: com’è fatta
- Ducati Hypermotard 950 SP: come va, pregi e difetti
- Ducati Hypermotard 950 SP: prezzo, versioni e accessori
COM’È FATTA
Ducati Hypermotard 950 SP, vista laterale destra
Caro Terblanche, grazie per aver disegnato la Hypermotard. L’ultima 950 non è più figlia della sua discussa matita ma i richiami alla capostipite voluti dal Centro Stile Ducati sono evidenti: le forme sono rimaste snelle e protese in avanti, il traliccio è tornato a prendersi la scena così come i due terminali di scarico sotto alla coda alta e slanciata. La versione SP esalta il tutto con particolari in carbonio, una livrea dedicata e il colore oro per gli steli della forcella che vuol dire nella maggior parte delle occasioni ciclistica al top firmata Öhlins, con sospensioni completamente regolabili davanti e dietro e con escursione maggiorata, che consente alla “Hyper” di raggiungere ben 47° di inclinazione in piega prima di strusciare con le pedane sull’asfalto. Tra le grandi firme ci sono anche Marchesini e Brembo, che rispettivamente forniscono alla causa cerchi forgiati in alluminio e impianto frenante. Essenzialità da motard (almeno nell’idea stilistica, dato che il peso o.dm. è di 200 kg) e ricercatezza, in questo in Ducati sono davvero dei maestri.
DESMOCUORE Il bicilindrico a L è da sempre caratteristica distintiva dell’Hypermotard, negli anni ha avuto diverse interpretazioni dal 1100 aria/olio fino al recentissimo Testastretta 11° da 937 cc. In origine i cavalli erano 97, col passare del tempo e grazie allo sviluppo tecnologico ora si arriva a 114 CV a 9.000 giri/min e 96 Nm di coppia a 7.250 giri min, con l’80% di questa già disponibile a partire da 3.000 giri/min. Il motore è abbinato ad un cambio a 6 rapporti abbinato al Quickshifter bi-direzionale, recentemente migliorato per favorire l’inserimento delle marce e della folle.
Ducati Hypermotard 950 SP, i coperchi della distribuzione sono in fibra di carbonio
ELETTRONICA SOPRAFFINA Fino a qualche anno fa gli amanti della guida di traverso avrebbero avuto i brividi al sol pensiero che un congegno elettronico potesse aiutarli a far sbandare la moto in frenata, eresie che restano dove sono nate, ovvero nel passato, dato che grazie alla piattaforma inerziale a 6 assi l’intervento di ABS, controllo di trazione, derapata (già, avete letto bene) e impennata sono finemente regolabili e invasivi solo se richiesto. Sempre in tema tecnologia viene confermato il Ride by Wire con i suoi tre riding mode, Sport, Touring e Urban, che taglia la potenza a 75 CV, tutti personalizzabili. Per regolare tutto a “modino” c’è un display TFT da 4,3 pollici in cui si naviga piuttosto facilmente con il blocchetto sinistro. Anche in questo caso la ricercatezza va a braccetto con l’essenzialità, dato che di indicatore del livello del carburante o dell’autonomia residua non c’è traccia. Tutti vorrebbero che il divertimento non finisse mai, ma se a finire è la benzina come la mettiamo?
COME VA, PREGI E DIFETTI
Ducati Hypermotard 950 SP in azione su strada
Ducati Hypermotard prende ispirazione dal mondo del della derapata e la posizione in sella ricorda per certi versi quella tipica da Motard, busto eretto e gomiti larghi pronti a dominare la strada. A dirla tutta non è poi così estrema e rispetto a una moto specialistica il confort è decisamente superiore. Basta guardare la sella, piuttosto altina da terra e può rappresentare un problema per i corti di gamba, che nonostante l'aspetto ha un effetto ritardante: il piacere durerà ben più di pochi minuti… aspetto da non sottovalutare se per raggiungere la strada da pieghe preferita dovete sciropparvi diversi chilometri di trasferimento. Come potrà evolversi Hypermotard (non vorremo mica fermarci alla terza generazione)? Magari aggiungendo alla dotazione anche un pratico cruise control.
STEP BY STEP Ma la “Hyper” con l’uso turistico ha poco da spartire, in passato ci fu una versione più orientata al viaggio ma è durata come una pinta di birra alla sagra dello stinco di maiale. È una moto che punta ad un cliente tipo che sa cosa vuole, e cosa aspettarsi. Sulle prime, infatti, chi non ha mai guidato una Hypermotard può rimanere un po’ spiazzato: bisogna darle del lei, specialmente se si è irruenti nella guida, meglio prendere le misure e partire con calma prima di usare le maniere forti, lo sterzo e preciso e molto sensibile. Facendo un parallelo coi videogiochi è come quando si parte dai livelli più bassi, apprendendo i comandi, prima di affrontare il boss finale.
Ducati Hypermotard 950 SP, un esemplare intento a fare ciò che fa meglio
COME TU LA VUOI Capite le regole del gioco, però, è puro godimento. La si può guidare in maniera fisica, prendendo spunto dal mondo dei Motard sbattendola in piega, o portando il corpo all'interno della curva sfruttando la bontà della sua ciclistica. Il risultato non cambia, lei rimane rapida nella discesa in piega e precisa in percorrenza. In uscita di curva, poi, è autorizzata al decollo con i controlli al minimo (per spegnerli totalmente è necessario avere riflessi pronti e una certa maestria nella conduzione del monociclo). La taratura delle sospensioni consente di avere buon gioco sullo sconnesso (nei limiti di un set up comunque sportivo) che però non mostra il fianco nell’uso più spinto, magari tra in un circuito. Messa alla frusta tra i cordoli si nota che non nasce per fare il tempo sul giro al Mugello, la stabilità sul veloce non è un problema, semmai lo è riuscire a rimanere in sella superati i 200 km/h dato il riparo aerodinamico pressoché nullo, ma negli autodromi più tortuosi e guidati potrebbe reggere il confronto anche con alcune naked medie.
Ducati Hypermotard 950 SP in pista
CHE CARATTERINO! Il motore è protagonista assoluto, offre un'esperienza di guida multi sensoriale. L'accelerazione in mappa Sport si sente nelle viscere, le smuove a colpi di gas mentre le orecchie ringraziano la sinfonia degli scarichi con scoppi in rilascio o quando interviene fulmineo il cambio elettronico, decisamente migliorato nel funzionamento rispetto a quello che provai nell’oramai lontano 2019. La Touring è quella più versatile, consente di guidare in maniera più fluida senza però rinunciare al carattere quando viene stuzzicato il comando del gas, mentre la Urban, come lascia intendere il nome, è idonea per il commuting o per trasportare il passeggero senza correre il rischio di perderlo a ogni rotonda. I difetti, se così vogliamo chiamarli, sono quelli che ormai ben conosciamo, ovvero il calore nelle giornate più afose e una ruvidità d’erogazione sotto ai 2.000 giri/min ma in confronto ai calci nel deretano che tiravano i vecchi Desmo non c’è paragone.
PREZZO AL CONFIGURATORE
Ducati Hypermotard 950 SP, non nasce per il circuito ma se ci si trova non sfigura affatto
Se dopo tutte queste chiacchiere vi fosse venuta l’irrefrenabile voglia di possederne una provate a fare un giro sul configuratore, lì un po’ come se fosse il camerino di un negozio di alta sartoria potrete provare a cucirvela addosso su misura, giocando con accessori e optional e abbinando anche il giusto abbigliamento tecnico, calcolando anche quanto influirebbero sulla rata di un eventuale finanziamento. Trovate il link qui. Hypermotard 950 SP è la punta di diamante della gamma, sotto di lei però ci sono anche la versione RVE, la cui grafica è statapremiata al Concorso d'Eleganza di Villa d'Estee la versione Standard. Tutte le Hypermotard, poi, possono essere acquistate anche in versione 35 kW con uno sconto di 1.000 euro sul prezzo di listino.
DUCATI | HYPERMOTARD 950 SP |
Motore | Bicilindrico a L, Euro 5 |
Cilindrata | 937 cc |
Potenza | 114 CV a 9.000 giri/min |
Coppia | 96 Nm a 6.250 giri/min |
Peso | 200 kg o.d.m. |
Prezzo | Vedi configuratore Ducati |
ABBIGLIAMENTO
Casco X-lite X-552 Ultra Carbon
Tuta Dainese Misano 2 D-Air
Guanti Dainese Steel Pro
Stivali Dainese Axial D1
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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Hypermotard 950 Hypermotard 950 | 114 / 84 | 14.790 € |
Hypermotard 950 RVE | 114 / 84 | 15.790 € |
Hypermotard 950 Hypermotard 950 SP | 114 / 84 | 18.890 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Ducati Hypermotard 950 visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Ducati Hypermotard 950