Trapela ottimismo in casa Honda, dove nel giorno di San Valentino è stato presentato il team HRC che con la confermata coppia spagnola composta da Iker Lecuona e Xavi Vierge, darà l'assalto alle vette della Superbike 2023. Sulle carene della Honda CBR1000RR-R spicca ancora di più il connubio tra i tradizionali colori rosso e blu, con il bianco che resta solo sul cupolino e in pochi inserti. Dopo una stagione interlocutoria e di apprendimento, non ci sono più scuse per il colosso giapponese, apparso in crisi anche in MotoGP: il 2023 sarà l'anno della riscossa o, quantomeno della crescita, e all'interno della squadra del WorldSBK sono convinti di poter fare molto bene. Di seguito il video delle presentazione, le immagini e le dichiarazioni dei protagonisti di casa Honda.
Le parole dei protagonisti
- Iker Lecuona, pilota ufficiale del Team HRC Honda
- Xavi Vierge, pilota ufficiale del Team HRC Honda
- Leon Camier, team manager del Team HRC Honda
Iker Lecuona
Finora abbiamo svolto due test. Nel primo ho fatto tanta fatica ma nel secondo ho avuto delle sensazioni abbastanza buone con la moto e in una simulazione di gara ho sentito come se avessi trovato un bello step nella seconda metà di gara. Questo è l’obiettivo; l’anno scorso abbiamo fatto tanta fatica nella seconda metà di gara e quindi proveremo a migliorare. Il fatto di non dover imparare le piste ci aiuta tanto. Abbiamo un setup base per la moto e il venerdì non dobbiamo perdere tempo per imparare la pista. Questo per noi è un aspetto molto positivo. Non voglio fissare un obiettivo grosso per quest’anno; ovviamente voglio vincere e lottare per il podio ed entrambi abbiamo il potenziale ma ci serve un po’ più di tempo. Forse possiamo avvicinarci un po’ al podio ma vedremo. Sono molto entusiasta di iniziare e penso che possiamo fare un’ottima seconda stagione nel WorldSBK.
Xavi Vierge
Ovviamente lottare per il podio è uno degli obiettivi grossi quest’anno. Dopo un anno di esperienza per noi, rispetto al 2022 siamo un notevole passo avanti e inizieremo i weekend con un’ottima base e tante informazioni dall’anno scorso. Abbiamo lavorato tanto in inverno e nella prestagione sul nostro passo in gara e questo fa la differenza nell’ultima parte di gara. Stiamo facendo un ottimo lavoro e speriamo di salire sul podio il prima possibile. La stagione inizia in Australia e Indonesia, due circuiti che mi piacciono davvero e su cui la nostra moto va piuttosto bene, quindi proveremo a trarne vantaggio. Il mio obiettivo è quello di essere la miglior Honda e io e Iker ci stiamo spingendo al limite. Stiamo migliorando insieme e questo aiuta il team a migliorare. Spero che non andremo incontro a brutti infortuni come l’anno scorso e spero che potremo lottare fino alla fine insieme. Penso che negli ultimi anni il livello del Campionato sia cresciuto tanto, specialmente quest’anno dato che più piloti sono arrivati a far parte dello schieramento. Penso che in lotta per le posizioni del podio possano esserci dai sei agli otto piloti ma al tempo stesso è molto difficile! Tutte le moto sono di un ottimo livello e quindi in tutte le sessioni dovremo concentrarci sui piccoli dettagli.
Leon Camier
Ci sono tante piccole cose che abbiamo migliorato dall’anno scorso, come quella di avere la coppia nei posti giusti con il motore e un po’ di più in accelerazione. Abbiamo fatto un piccolo step con l’elettronica che dovrebbe aiutarci sulla distanza di gara. Ci sono diversi aspetti come ad esempio i forcelloni e quest’anno a riguardo avremo degli altri upgrade. Vediamo se riusciremo a colmare il gap e ad arrivare al gruppo di testa anche per valutare se le parti arrivate dal Giappone ci permetteranno di farlo prima nel corso dell’anno. Quando arriveremo in Europa, inizieremo a capire come siamo messi.