Dopo quattro stagioni in Supersport, nel 2018 PJ Jacobsen ha accettato la sfida della Superbike
A STELLE E STRISCE È stato Campione nazionale americano della USGP 125GP nel 2006, ma ha anche partecipato al GP di Indianapolis nel Motomondiale, sull’Aprilia RS 125R del team Bancaja Aspar. Ecco come è iniziata la carriera di Patrick Jacobsen, pilota a stelle e strisce che nel 2012 è poi passato nel BSB, ottenendo il suo primo successo nella classe Stock 1000 sul circuito di Donington Park e la sua prima vittoria nella classe Supersport ad Assen. Risultati che gli hanno permesso di disputare una stagione intera nel 2013, in sella a una Suzuki del team TAS con la quale ha chiuso l’anno in nona posizione.
DIMENSIONE SUPERSPORT Dal 2014, successivamente, ha staccato un biglietto di sola andata per il Mondiale Supersport, nel quale ha centrato la sua prima vittoria durante la stagione successiva. Grazie al successo nel GP di Sepang del 2015, infatti, PJ Jacobsen è diventato il primo pilota statunitense ad arrivare al vertice in questa categoria. Quella, inoltre, fu il suo anno migliore, chiuso da vice Campione del Mondo dietro a Kenan Sofuoglu. Con le 600, poi, ha continuato a correre fino alla stagione appena trascorsa, passata in sella alla F3 675 ufficiale del reparto corse MV Agusta.
UNA NUOVA SFIDA Per l’anno prossimo, infine, ha deciso di accettare la sfida del team TripleM in Superbike, che gli affiderà la terza Honda CBR 1000RR Fireblade SP2 presente in griglia. Riuscirà a dare una mano ai due titolari del team ufficiale grazie al suo talento a stelle e strisce?
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STATISTICHE
Anno | Categoria | Pole | Gare | Podi | 1° | 2° | 3° | Giri più veloci | Posizione |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
2017 | SS | 3 | 11 | 3 | 0 | 0 | 3 | 1 | 5° |
2016 | SS | 0 | 12 | 4 | 0 | 2 | 2 | 1 | 4° |
2015 | SS | 2 | 12 | 7 | 2 | 3 | 2 | 3 | 2° |
2014 | SS | 0 | 10 | 2 | 0 | 1 | 1 | 1 | 6° |
2013 | SS | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 35° |