Ondrej Jezek #37

L’ARTE DELLA FORMICHINA Una wildcard qui, tre Gran Premi là… Ma soprattutto il primo podio in Superstock 600 nel 2007 (Germania) e il primo in Superstock 1000 nel 2009 (Repubblica Ceca). Questo è quanto ha fatto Ondrej Jezek dal 2005 fino al 2010, dal suo esordio nell’Europeo STK 600 fino alle prime stagioni intere nella STK 1000, quella del 2009 con una Honda CBR1000RR e quella del 2010 con un’Aprilia RSV4.

DIMENSIONE STK 1000 Nel 2011 un piccolo salto di qualità, effettuato nel Mondiale Supersport  grazie all’ingaggio nel team SMS Racing, che gli affidò una CBR 600RR. Con la stessa squadra partecipò anche alla stagione seguente, salvo trasferirsi a parte dal GP d’Italia a Monza di nuovo in Superstock 1000, per la precisione sulla Ducati 1098R del team SK Energy Racing. Con le Rosse di Borgo Panigale continuò a gareggiare anche nei Campionati successivi, passando sulla Panigale del team Barni Racing a partire dal 2014. In questi anni il GP d’Italia, trasferitosi nel frattempo sull’Autodromo di Imola, è diventato la sua meta privilegiata, tant’è che ha centrato la sua prima vittoria e la sua prima pole di categoria rispettivamente nelle stagioni 2014 e 2015.

VERSO LA SUPERBIKE Nel 2016 accettò di riprovare la sua avventura nel Mondiale Supersport, dove gli è stata affidata una Kawasaki ZX-6R da parte del team GoEleven. L’anno scorso, invece, ha effettuato il grande passo nel Mondiale Superbike, grazie all’opportunità del team Grillini sulla ZX-10R: una stagione in crescendo che gli permetterà nel 2018 di proseguire nella categoria regina in sella alla R1 del team Guandalini Racing.

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