Addio al motociclismo in chiaro, la Superbike raggiunge la MotoGP nel mondo delle pay-tv e diventa un'esclusiva di Sky Sport
SKY RADDOPPIASky Sport e Dorna WSBK hanno annunciato l'accordo triennale che porterà sulla piattaforma pay-tv campionato del mondo delle Superbike, le derivate di serie, dal 2019 al 2021. Mediaset perdé così i diritti di WorldSBK, WorldSSP e WorldSSP300 che passeranno su Sky e saranno trasmessi, assieme al Motomondiale, sul canale 208 Sky Sport MotoGP. Sarà possibile vedere le gare in differita e chiaro su TV8. Di seguito il comunicato ufficiale.
IL COMUNICATO Nel triennio 2019-2021, sarà Sky Sport MotoGP l’unico canale a trasmettere in diretta tutti i Round del World Superbike (13 appuntamenti), del World Supersport (12) e del World Supersport 300 (9). L’offerta motori di Sky diventa quindi ancora più ricca e completa con MotoGP, Moto2, Moto3, CIV, CEV e da quest’anno anche MotoE
VIA IL 22 FEBBRAIO Il Motul FIM Superbike World Championship 2019 si aprirà ufficialmente il prossimo 22 febbraio sul circuito di Phillip Island, in Australia. Per tutta la stagione, Sky Sport MotoGP (canale 208) garantirà una copertura live dedicata, dalle prove libere del venerdì alle gare, passando per le Superpole del sabato (le sessioni in pista saranno trasmesse se garantita dall’organizzatore la produzione televisiva). News, highlights, finestre di approfondimento e aggiornamenti costanti anche su Sky Sport 24, sul sito skysport.it, sull’App e sui canali social ufficiali di Sky Sport MotoGP, oltre alla possibilità di seguire tutto in mobilità grazie a Sky Go. Il WorldSBK sarà visibile anche in chiaro su TV8.
TUTTI GLI APPUNTAMENTI DELLA STAGIONE Il World Superbike 2019 prende il via venerdì 22 febbraio in Australia, nello splendido scenario di Phillip Island, prima delle due tappe extra-europee che aprono la stagione. Dallo stretto di Bass di passerà poi a Buriram, al Chang International Circuit, per il round della Thailandia (15-17 marzo). L’arrivo in Europa è previsto ad inizio aprile con la tappa spagnola al Motorland di Aragon (5-7/4), seguita da quella olandese di Assen (12-14/4), e quindi da Imola all’autodromo Enzo e Dino Ferrari dal 10 al 12 maggio. Il Circus del World Superbike si sposterà quindi a Jerez dal 7 al 9 giugno. Gli ultimi tre appuntamenti prima della pausa estiva si correranno a Misano (21-23/6), secondo round italiano, quindi nelle storiche Donington (dal 5 al 7 luglio) e Laguna Seca, dove lo spettacolo delle “big bikes” andrà in scena dal 12 al 14 luglio. Dopo la pausa estiva, si tornerà in pista sui saliscendi di Portimao (6-8 settembre) prima di andare in Francia, a Magny-Cours, a fine settembre (27-29). L’Argentina con il nuovissimo circuito di San Juan Villicum (11-13/10) ospiterà per il secondo anno consecutivo il preludio al finale di stagione che si terrà in Qatar (dal 24 al 26 ottobre, con le moto in pista da giovedì a sabato). Nel corso della stagione, ad affiancare la classe regina WorldSBK, ci saranno, come di consueto, la World Supersport (sempre presente a parte Laguna Seca) e la Supersport 300 (in tutti i round europei più il gran finale in Qatar).
IL FORMAT DI CAMPIONATI Una delle novità già annunciate per la stagione 2019 del WorldSBK è la struttura del weekend di gara. Per quanto riguarda il venerdì, se da un lato il WorldSSP600 non subisce alcuna modifica, dall’altro la Superbike avrà a disposizione due turni di libere, uno in meno rispetto al 2018, mentre il WorldSSP300, per via del numero elevato di partecipanti, verrà diviso in due gruppi, che sfrutteranno due sessioni ciascuno. Sono previsti dei cambiamenti anche per il sabato. I tempi della Tissot Superpole, per la SBK varranno sia per la griglia di partenza di Gara1 che per quella della Tissot Superpole Race. La Gara Sprint della domenica, oltre ad assegnare punti validi per il mondiale (secondo lo schema 12/9/7/6/5/4/3/2/1), definirà le prime nove posizioni della griglia di Gara2, mentre le restanti verranno stabilite in base ai tempi della Superpole. I piloti del WorldSSP300, non qualificati per Gara1, correranno un’ulteriore manche (last chance race) per gli ultimi sei posti disponibili sulla griglia della gara della domenica.