Toprak Razgatlioglu, dopo il test sulla Yamaha M1, è sempre più in odore di un passaggio dalla Superbike alla MotoGP, probabilmente nel team ufficiale e discapito di Franco Morbidelli, che con il buon avvio di mondiale sta provando a difendere il suo posto. Danilo Petrucci, che invece ha fatto il percorso inverso, vuole diventare il primo di sempre ad aver vinto una gara in MotoGP/500, una in Superbike e una tappa alla Dakar. Ovviamente, gli manca ancora la vittoria nelle derivate di serie. Come la si giri, il tema caldo è ancora questo, il passaggio tra le due classi. Vediamo chi nella storia ce l'ha fatta, posto che nessuno è ancora mai riuscito a trionfare in entrambi i campionati.
Toprak Razgatlioglu ai test privati di Jerez 2023 con la Yamaha M1
Alex Barros (MotoGP/500: 7 - Superbike: 1)
Il pilota brasiliano ha conquistato ben sette gare nella classe regina del mondiale nel corso della sua lunga carriera, quattro in 500 (la prima sulla pista di Jarama, tappa conclusiva della stagione 1993) e tre in MotoGP, due nella stagione 2002 (Motegi e Valencia) e una nel 2005 (Estoril). Passato alla Superbike nel 2006 sempre con la Honda, la casa a cui ha legato per più tempo la sua carriera, Alex ha chiuso il mondiale in sesta piazza, conquistando la vittoria in gara-1 a Imola.
Troy Bayliss (MotoGP: 1 - Superbike: 52)
Il folletto australiano è una delle leggende della Superbike e della Ducati, con 52 gare vinte e tre titoli mondiali nel carniere (2001, 2006 e 2008). Dopo aver vinto il primo titolo tra le derivate di serie, Troy ha tentato senza fortuna l'avventura in MotoGP, tornando in Superbike nel 2006. Al termine della stagione, conclusa con il suo secondo titolo, è stato chiamato per sostituire l'infortunato Gibernau a Valencia nella tappa finale della MotoGP, vincendo quella storica gara davanti al titolare Loris Capirossi e a Nicky Hayden, che grazie alla caduta di Valentino Rossi si laureò campione.
Max Biaggi (MotoGP/500: 13 - Superbike: 21)
Biaggi è sicuramente quello che è andato più vicino - numeri alla mano - alla doppietta di titoli. I suoi sono arrivati tutti in 250, con quattro affermazioni consecutive tra il 1994 e il 1997, poi Max ha cercato fortuna in 500 (dove vinse la gara d'esordio nel 1998) e MotoGP, collezionando ben 3 secondi e 3 terzi posti finali per un totale di 13 vittorie complessive. Approdato in Superbike nel 2007 con Suzuki, è poi passato a Ducati ma è con Aprilia, dal 2009, che scrive la storia, vincendo i titoli 2010 e 2012 e collezionando ben 21 successi.
Caros Checa (500: 2 - Superbike: 24)
Prima di dedicarsi alla Superbike, lo spagnolo ha corso per ben 18 stagioni nel Motomondiale, conquistando due affermazioni, entrambe nella classe 500: a Barcellona nel 1996 e a Jarama nel 1998. Tra le derivate di serie Carlos ha avuto più fortuna, e in sei stagioni tra il 2008 e il 2013 ha vinto ben 24 volte, dominando la stagione 2011 al termine della quale si è laureato campione del mondo.
Pierfrancesco Chili (500: 1 - Superbike: 17)
Per diverse stagioni ''Frankie'' è stato il pilota italiano più forte della Superbike, categoria a cui ha dedicato gran parte della sua carriera tra il 1995 e il 2006, conquistando ben 17 gare ma senza mai arrivare a lottare per il titolo mondiale. Prima delle derivate, però Chili era stato protagonista per una decina di anni nel Motomondiale, soprattutto tra 500 e 250, categorie che ha intercambiato più volte. Il primo successo in carriera arrivò a Misano nel 1989 nel GP delle Nazioni
Mick Doohan (500: 54 - Superbike: 3)
La leggenda della 500, l'australiano Mick Doohan, ha avuto il tempo a inizio carriera di partecipare come wild card a quattro gare Superbike... vincendone tre! Dopodiché si è impegnato nello scrivere pagine di storia, una dietro l'altra, nella classe regina del motomondiale, prima che un brutto infortunio ponesse fine alle sua carriera. Mick ha comunque fatto in tempo a conquistare 54 successi e 5 titoli mondiali.
John Kocinski (500: 4 - Superbike: 14)
L'americano si è laureato campione del mondo nella classe 250 nel 1990, passando poi alla 500 dove ha vinto quattro gare, arrivando per due volte terzo in campionato. Erano gli anni di Doohan e ha avuto poca fortuna, ma in Superbike è poi riuscito ad affermarsi conquistando, in due soli anni di partecipazione, un titolo mondiale e ben 14 vittorie.
Regis Laconi (500: 1 - Superbike: 11)
Il pilota francese è stato protagonista di una discreta carriera nel motomondiale, riuscendo a vincere una sola gara, ma nella clase più importante: il GP della Comunità Valenciana 1999 in sella alla Yamaha. Regis ha avuto invece più fortuna in Superbike dove con Aprilia prima, e con Ducati poi, ha conquistato 11 gare, lottando anche per il titolo iridato nel 2004 contro James Toseland e Noriyuki Haga, perdendolo per appena 9 punti.
Marco Lucchinelli (500: 6 - Superbike: 2)
Il campione di Boiano ha corso per la maggior parte della sua carriera nella classe 500 del Motomondiale, riuscendo a conquistare il titolo nel 1981 grazie alla conquista di 5 delle sue 6 vittorie complessive nella categoria. Ben più breve è stata la sua esperienza in Superbike, nel biennio 1988-1989. Sono arrivate in ogni caso due vittorie con Ducati, una a Donington e una a Spielberg, entrambe nel 1988.
Kevin Magee (500: 1 - Superbike: 2)
Il pilota australiano non ha vinto molto in carriera, ma è riuscito a portarsi a casa tre trofei del vincitore, uno nella classe 500 al Gran Premio di Spagna 1988 sulla pista di Jerez de la Frontera, e due in Superbike, entrambe le affermazioni sulla pista di casa di Phillip Island, nel 1991 e 1992, in entrambi i casi in gara-1 con la Yamaha.
Garry McCoy (500: 3 - Superbike: 1)
Il mago della pioggia australiano ha conquistato ben 3 dei suoi 5 successi nel Motomondiale nella classe regina, tutti nell'anno 2000, quando al termine del campionato fu quinto. Le affermazioni arrivarono a Kyalami, Estoril e Valencia, mentre in Superbike, nella stagione 2004, riuscì a conquistare la vittoria in gara-2 a Phillip Island.
Makoto Tamada (MotoGP: 2 - Superbike: 3)
Il suo migliore anno in MotoGP è stato il 2004, quando è riuscito a imporsi sulle piste di Rio e di Motegi, in quelle che resteranno le uniche affermazioni in carriera nel Motomondiale. Nella Superbike, invece, il pilota giapponese ha corso in due tranche, dal 1999 al 2002 solo come wild card, conquistando peraltro ben tre affermazioni e quattro podi su sei apparizioni, tutte sul tracciato di Sugo, e poi dal 2008 in poi, ma con meno fortuna.
Chris Vermeulen (MotoGP: 1 - Superbike: 10)
Il pilota australiano è approdato al mondiale Superbike dopo aver vinto il titolo 2003 della classe Supersport, recitando da protagonista sia nel 2004 sia nel 2005, quando ha conquistato tutte e dieci le sue vittorie nella categoria, chiudendo una volta quarto e una volta secondo nella classifica finale. Nel 2006 la Suzuki lo ingaggia per farlo correre in MotoGP, e lui è autore di quattro discreti campionati, pur con un mezzo tecnico non proprio adattoa primeggiare. La sua unica vittoria in MotoGP arriva nel 2007 a Le Mans, quando ha trionfato sulla pista bagnata davanti a Melandri e Stoner.