Bottino pieno per Rea, secondo Sykes e terzo Melandri. Errore fatale per Davies, quarto in gara uno, solo ottavo Savadori
SUPERPOLE Nel quinto appuntamento della SBK ad Imola è Jonathan Rea a conquistare la pole e la conseguente prima fila della griglia di partenza in gara 1. La Kawasaki numero 1 ha fermato il cronometro sull’1.45.797, l’unico dei piloti in pista a scendere sotto il muro del 46 oggi. Dietro di lui un'altra Kawasaki ufficiale, quella di TomSykes, secondo al via con 312 millesimi di ritardo dal compagno di squadra. A chiudere una prima fila tutta inglese c’è Chaz Davies, terzo dopo una caduta durante la Superpole 2 che ha costretto la Ducati numero 7 ad una qualifica tutta in salita. Migliora, rispetto alle libere di questa mattina, Marco Melandri, oggi quarto a 75 millesimi dal compagno di squadra e davanti alla Ducati del Team Barni di Xavi Fores, quinto ed all’Aprilia di Eugene Laverty, al suo rientro nel Mondiale SBK dopo l’infortunio. Buona prestazione e terza fila, poi, per Jordi Torres sulla MV Agusta, settimo ad oltre un secondo di distacco dal best lap di oggi e davanti per 33 millesimi ad un ottimo Michael Rinaldi, ottavo al via in gara uno. Terza fila anche per Lorenzo Savadori, meno efficace di quello che ci saremmo aspettati, nono a 1,124 secondi dal best lap di giornata. Qurta fila per entrambe le Yamaha di Alex Lowes, decimo, e Michael van der Mark, dodicesimo e decisamente sotto tono nelle qualifiche qui ad Imola. Tra i due ufficiali di Iwata, infine, Leon Haslam che chiude in undicesima posizione la seconda sessione di qualifiche.
MARTELLO Dopo la pole, Reavince in solitaria anche gara uno, con una gara condotta davanti a tutti dalla prima all’ultima curva. Non solo, perché l’inglese Campione del Mondo in carica, ha dimostrato un passo di gara velocissimo e domani si troverà, tanto per cambiare, nono in griglia di partenza di gara 2. Dietro, stesso discorso per Tom Sykes, secondo in solitaria sotto la bandiera a scacchi, in una gara chiusa con 3.7 secondi di ritardo dal compagno di squadra. Chiude il podio MarcoMelandri con il terzo posto, anche lui autore di una gara chiusa in solitaria, ma in fuga nelle fasi finali da un Davies scatenato.
ERROREFATALE Il vero antagonista qui ad Imola dello strapotere di Rea, ovvero ChazDavies (dominatore qui dal 2016) chiude giù dal podio in quartaposizione la gara del Sabato ad oltre 8 secondi dalla Kawasaki numero 1. Per l’inglese in sella alla Panigale numero 7 è stata una gara difficile, partita male, e continuata in salita a causa di un errore alla variante bassa che gli costa parecchi secondi di ritardo e la possibilità di riprendere un Rea in un ottimo stato di forma.
ANCORANEICINQUEQuintaposizione sotto la bandiera a scacchi per XaviFores. Lo spagnolo in sella alla Ducati gestita dal Team Barni è stato autore di una buona gara, all’attacco nelle fasi iniziali e di conserva fino al traguardo. Dietro di lui MichaelvanderMark, sesto in gara uno ed autore di una prestazione poco incisiva, anche se più all’attacco nella seconda parte.
TUTTAESPERIENZAMichaelRinaldi chiude settimo gara uno dopo essere stato protagonista nelle fasi iniziali ed in lotta con Marco Melandri. Per lui, peccato per la poca esperienza con la gestione delle gomme da Superbike, aspetto che costringe la Ducati numero 21 a dover cedere posizioni nella seconda metà dii gara. Dietro di lui LorenzoSavadori, ottavo con l’Aprilia del Team Milwaukee, decisamente sotto le aspettative sulla pista di casa.
TOPTEN Chiudono la top ten dei piloti in pista oggi per gara 1 ad Imola: LeonHaslam, nono sulla Kawasaki del Team Puccetti, ed AlexLowes, decimo in sella alla Yamaha ufficiale dopo una prestazione poco incisiva. Fuori dai dieci, invece, Eugene Laverty, al suo ritorno in sella dopo l’infortunio, solo dodicesimo al traguardo finale del Sabato.
GRIGLIA DI PARTENZA GARA DUE Qui potete vedere l’ordine di arrivo di gara uno, mentre questo è l’ordinedipartenza di domani di garadue della Superbike ad Imola: 1) Chaz Davies; 2) Xavi Fores; 3) ) Michael van der Mark; 4) Micheal Rinaldi; 5) Lorenzo Savadori; 6) Leon Haslam; 7) Marco Melandri; 8) Tom Sykes; 9) Jonathan Rea; 10) Eugene Laverty; 11) Jordi Torres; 12) Alex Lowes; 13) Loris Baz; 14) Toprac Razgatioglu; 15) Roman Ramos; 16) Tati Mercado; 17) Peter Jacobsen; 18) J.O’Halloran; 19) J. Gagne; 20) O. Jezek; 21) Yonny Hernandez; 22) Vladimir Leonov