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In una manche che ha visto la caduta del neo Campione del Mondo Rea, Chaz Davies ha centrato il gradino più alto del podio mentre Melandri il quinto posto al traguardo
RISCATTO ROSSO Se la prima manche di Magny-Cours ha visto il trionfo di Jonathan Rea, capace di laurearsi con due round in anticipo Campione del Mondo SBK per la terza volta, in Gara 2 le Rosse di Borgo Panigale sono tornate a splendere. Quantomeno quella di Chaz Davies, scattata alla perfezione dall'11esima casella in griglia e capace di conquistare la testa della corsa nell'arco di un paio di giri, mantenendola poi fino alla bandiera a scacchi complice, tra l'altro, il crash del Cannibale della Kawasaki a causa di un contatto con Eugene Laverty. È andata meno bene al nostro Marco Melandri, impossibilitato a disputare il warm-up della mattina per alcuni problemi tecnici di poco grip al posteriore che poi sono aumentati durante la gara, terminata infine con un poco convincente quinto posto sotto la bandiera a scacchi.
CHAZ DAVIES “Questavittoriaè ilmodo migliore per mettersi alle spalle le ultime gare: oggi erodavvero motivato fin dalla partenza, quando ho fatto tanti sorpassi rimontando fino alla vetta dall'11esima posizione in griglia. Non è stata una corsa facile, perchèla pioggia a sprazzi ha influenzato il nostro stile di guida.In ogni modo, siamo riusciti a centrare il massimo risultato possibile”.
MARCO MELANDRI “Ilweekend è stato positivo, soprattutto grazie alsecondo posto in Gara 1.Oggi, invece, abbiamo chiuso con unadeludente quinta posizioneche ci lascia l'amaro in bocca: non siamo stati fortunati fin dalwarm-up, quando unproblema tecnico ci ha impedito di girare. Abbiamocambiato moto tenendo il set-up invariato, ma le sensazioni erano differenti e non ero completamente a mio agio.Ho faticato molto con il grip al posteriore, soprattutto nelle curve lente”.