Sul nuovo tracciato argentino, Rea continua a stupire e stare davanti. Secondo crono per Melandri, Davies solo settimo
RULLO COMPRESSOREJonathanRea, con il Titolo 2018 già esposto in bacheca, anche sul nuovo tracciato argentino continua a mettere le ruote davantia tutti dimostrandosi una spanna sopra la diretta concorrenza. Il pilota nordirlandese, infatti, ha chiuso il Venerdi a San Juan Villicum fermando il cronometro sul tempo di 1.39.914, l’unico dei piloti in pista oggi a riuscire a scenderesotto il murodell’1.40, staccando l’ennesimo biglietto per la qualificazione diretta in Superpole 2 di domani. Insomma, dopo essersi laureato Campione del Mondo con cinque gare di anticipo, il pilota nordirlandese, su un tracciato inedito per la Superbike, continua a dettare legge facendo letteralmente un altro mestiere, aspetto confermato anche dall’ottimo passo gara di Rea.
PRIMO DEGLI ALTRI Dopo un inizio poco incisivo, MarcoMelandri torna al box a fine giornata con il secondomigliorcrono della classifica combinata separato di 228 millesimi dalla Kawasaki numero 1. L’italiano in sella alla Rossa ufficiale di Borgo Panigale ha inizialmente provato a resistere ad un Rea in stato di grazia, ma non è riuscito a replicare il tempo della Kawasaki numero uno, piazzandosi davanti ad un sorprendente ToprakRazgatlioglu, autore oggi del terzomigliortempo della combinata a soli 88 millesimi dalla Ducati numero 33. Inizio meno positivo, invece, per ChazDavies, che chiude il Venerdì argentino senza riuscire a far meglio del settimomigliorcrono a 825 millesimi dal best lap di Rea.
PIEDE GIUSTO Nella mattinata era stato AlexLowes a chiudere la prima sessione di libere con il miglior crono, piazzando al sua Yamaha ufficiale al primo posto della classifica provvisoria. Un primato che il numero 22, però, non è riuscito replicare, chiudendo le FP3 con il quarto tempo in ritardo di 341 millesimi dal best lap di giornata. Fuori dalla top ten, e di conseguenza dalla qualificazione diretta nella Superpole 2 di domani, invece, per MichaelvanderMark, che torna al box a fine giornata con l’undicesimotempo con oltre un secondo di ritardo dalla Kawasaki di Rea.
CONFERMA LorenzoSavadori chiude quinto il venerdì argentino, autore di una ottima prima presa di contatto con il tracciato di San Juan. Nel giro secco l’italiano è ormai una presenza fissa nelle posizioni di testa, ma la stessa cosa non si può dire del suo compagno di squadra EugeneLaverty, che chiude le FP3 di oggi con il nono tempo della classifica combinata. Per entrambi, comunque, vale il concetto di un’Aprilia sempre più competitiva a livello generale e dalla moto di Noale, domani in gara, ci potremmo aspettare anche una bella sorpresa.
TOP TENLeonCamier, il pilota di casa LeandroMercado e XaviFores chiudono la lista dei piloti che domani entreranno direttamente in Superpole due, autori rispettivamente del sesto, dell’ottavo e del decimo miglior crono di giornata. Nulla da fare, invece per Tom Sykes, che torna al box con il quattordicesimotempo dopo aver iniziato molto male il dodicesimo e penultimo round di questa stagione. Con il Titolo iridato 2018 già assegnato, in Argentina lo spettacolo darà tutto per Xavi Fores, che qui potrebbe aggiudicarsi il titolo di Campione dei piloti indipendenti.
CLASSIFICA COMBINATA FP3 VENERDI'
Pilota | Moto | FP1 | FP2 | FP3 | Gap | Rel. | |
1 | J. REA | Kawasaki ZX-10RR | 1'44.230 | 1'41.794 | 1'39.914 | ||
2 | M. MELANDRI | Ducati Panigale R | 1'44.458 | 1'42.611 | 1'40.142 | 0.228 | 0.228 |
3 | T. RAZGATLIOGLU | Kawasaki ZX-10RR | 1'44.350 | 1'42.132 | 1'40.230 | 0.316 | 0.088 |
4 | A. LOWES | Yamaha YZF R1 | 1'44.096 | 1'42.159 | 1'40.255 | 0.341 | 0.025 |
5 | L. SAVADORI | Aprilia RSV4 RF | 1'46.035 | 1'42.454 | 1'40.341 | 0.427 | 0.086 |
6 | L. CAMIER | Honda CBR1000RR | 1'46.479 | 1'43.144 | 1'40.706 | 0.792 | 0.365 |
7 | C. DAVIES | Ducati Panigale R | 1'45.654 | 1'42.488 | 1'40.741 | 0.827 | 0.035 |
8 | L. MERCADO | Kawasaki ZX-10RR | 1'46.191 | 1'43.015 | 1'40.781 | 0.867 | 0.040 |
9 | E. LAVERTY | Aprilia RSV4 RF | 1'46.974 | 1'42.651 | 1'40.820 | 0.906 | 0.039 |
10 | X. FORES | Ducati Panigale R | 1'47.263 | 1'42.976 | 1'40.916 | 1.002 | 0.096 |
11 | M. VAN DER MARK | Yamaha YZF R1 | 1'45.565 | 1'43.100 | 1'40.959 | 1.045 | 0.043 |
12 | J. GAGNE | Honda CBR1000RR | 1'47.921 | 1'42.581 | 1'40.993 | 1.079 | 0.034 |
13 | L. BAZ | BMW S 1000 RR | 1'46.216 | 1'43.316 | 1'41.094 | 1.180 | 0.101 |
14 | T. SYKES | Kawasaki ZX-10RR | 1'45.244 | 1'43.479 | 1'41.184 | 1.270 | 0.090 |
15 | M. SCHEIB | MV Agusta 1000 F4 | 2'01.600 | 1'44.545 | 1'42.016 | 2.102 | 0.832 |
16 | J. SMRZ | Yamaha YZF R1 | 1'48.195 | 1'44.420 | 1'42.327 | 2.413 | 0.311 |
17 | F. MARINO | Honda CBR1000RR | 1'47.047 | 1'44.510 | 1'42.513 | 2.599 | 0.186 |
18 | R. RAMOS | Kawasaki ZX-10RR | 1'46.533 | 1'50.875 | 1'43.048 | 3.134 | 0.535 |
19 | G. RUIU | Kawasaki ZX-10RR | 1'49.955 | 1'46.152 | 1'43.785 | 3.871 | 0.737 |