SEPANG IN CORSA Non sappiamo se è già avvenuta la videochiamata tra lui e Valentino Rossi per continuare le trattative e definire i dettagli del passaggio del campione di Tavullia in seno al Sepang Racing Team Petronas, ma intanto Razlan Razali - a capo della scuderia malese - ha parlato con profondo ottimismo delle tappe extra-europee che ancora devono trovare posto nel calendario MotoGP post Covid-19. E lo ha fatto con cognizione di causa, visti i rapporti stretti con Azhan Shafriman Hanif, proprietario del team e suo sostituto dall'aprile scorso al vertice del Sepang International Circuit, la pista dove si dovrebbe svolgere il Gran Premio della Malesia.
Razlan Razali (Petronas Yamaha)
OTTIMISMO ''La prima parte del calendario MotoGP è tutta europea, ma la Dorna sta spingendo forte anche per organizzare le gare extra-europee, con una scadenza fissata entro il mese di luglio per decidere e concludere il programma'' - ha spiegato Razali a crash.net - ''C'è ancora la possibilità che faremo visita ad America, Argentina, Thailandia o Malesia, dipende da quanti progressi si faranno nelle prossime settimane, ma c'è potenzialmente la possibilità che molte cose positive accadano nelle prossime sette settimane prima della scadenza''.
MotoGP Malesia 2019, Sepang: Valentino Rossi (Yamaha)
MALESIA SU, ARGENTINA GIÙ Le gare extra-europee potranno essere disputate nella stretta finestra compresa tra il 22 novembre e il 13 dicembre, per questo motivo non più di tre potranno essere scelte e tra le maggiori indiziate a uscire dal lotto delle contendenti c'è il Gran Premio d'Argentina. Quella di Sepang in Malesia, invece, è probabilmente la pista con le maggiori probabilità ma dovrebbe disputarsi preferibilmente in novembre, visto che la stagione dei monsoni si fa quasi insostenibile in dicembre.